Affitti brevi: al via la circolare Airbnb

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare 24/E («Regime fiscale delle locazioni brevi – Art. 4 DL 24 aprile 2017 n. 50, convertito dalla legge 21 giugno 2017 n. 96») che riporta i chiarimenti per intermediari e portali online sulle nuove regole per le locazioni brevi. La circolare — spiega Il Sole 24 Ore — specifica a quali contratti si applica la nuova disciplina, chi sono gli attori coinvolti, cosa devono fare intermediari e locatori, chi opera le ritenute ed effettua le comunicazioni dei dati relativi ai contratti. Le disposizioni riguardano i contratti accesi a partire dal 1° giugno ma, vista la situazione di incertezza, è possibile una moratoria delle sanzioni fino all’11 settembre. Secondo quanto previsto dal Dl 50/2017 (manovra correttiva 2017), ai redditi che derivano dai contratti di locazione breve, stipulati dal 1° giugno 2017, può applicarsi, su opzione del locatore, il regime della cedolare secca con l’aliquota del 21 per cento. Sono considerate locazioni brevi quelle di durata inferiore a 30 giorni, anche per finalità turistiche. Il termine deve essere considerato in relazione ad ogni singolo contratto, anche nel caso di più contratti stipulati nell’anno dalle stesse parti. Le nuove norme si applicano esclusivamente ai contratti stipulati tra persone fisiche che agiscono al di fuori dell’attività di impresa.

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