Alloggi popolari: fondi dalla Regione Emilia Romagna per installare ascensori e montascale

Uno stabile senza ascensore può diventare un serio problema per gli anziani, anche autosufficienti, e le persone con disabilità, soprattutto se alle prese con problemi motori. Non uscire di casa, o farlo raramente, potrebbe impedire una normale vita relazionale. Un aiuto concreto arriva dalla Regione Emilia-Romagna, che per la prima volta stanzia dei fondi per installare ascensori e montascale negli stabili di edilizia residenziale pubblica: 2 milioni di euro per il 2018.  Attraverso uno specifico bando, saranno dunque finanziati, oltre a questi interventi, anche lavori per l’abbattimento degli ostacoli presenti in appartamenti o spazi comuni, all’interno dei palazzi, che costituiscono un limite o un impedimento per chi si muove con difficoltà: ad esempio, dislivelli con gradini o rampe troppo ripide, corridoi e servizi troppo stretti, pavimentazioni scivolose. I Comuni proprietari degli alloggi, destinatari dei contributi regionali, potranno avvalersi delle Acer (Aziende Casa Emilia-Romagna), in qualità di gestori del patrimonio di Edilizia residenziale pubblica (Erp) per effettuare i lavori. La Regione riconoscerà fino ad un massimo dell’80% dell’importo complessivo delle opere di adeguamento. In Emilia-Romagna gli edifici popolari sono 6.571, per un totale di oltre 59 mila appartamenti; l’età media dei fabbricati è di 45 anni e circa il 30% dei nuclei assegnatari è composto over 65enni.

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