Aste immobiliari: crescono le ricerche ma non gli acquisti

Come emerge da uno studio condotto da Immobiliare.it, il mercato delle aste immobiliari in Italia stenta a decollare . Nell’ultimo periodo le ricerche online su questo fronte sono più che raddoppiate, specialmente grazie ai nuovi canali di comunicazione, ma tutto ciò alla fine non si traduce in un effettivo acquisto di immobili. Rispetto ai tradizionali metodi di vendita anche i prezzi appaiono molto più convenienti, con una riduzione media del 31% del prezzo dell’immobile. Nonostante ciò i compratori non sembrano prediligere le aste immobiliari, considerate spesso appannaggio dei soli professionisti, temendo inoltre la possibilità di incorrere in lunghi tempi di sgombero. Nella regione Abruzzo lo sconto medio per chi compra casa all’asta rispetto a chi esegue una compravendita è pari al 26%. Si tratta di un valore molto vicino a quello della media nazionale e in linea con un’altra regione del Centro Italia come l’Umbria. Gli immobili all’asta in Abruzzo misurano mediamente 100 metri quadri, con un costo medio di 112.000 euro. Un risparmio interessante se si pensa che un appartamento della stessa metratura nel mercato immobiliare tradizionale arriva a costare più di 149 mila euro. Più in generale, secondo i dati raccolti dall’ultimo Osservatorio di Immobiliare.it, la vendita di immobili in Abruzzo, e soprattutto i prezzi, non hanno visto un andamento positivo nel 2018.

 PROBLEMI DI CONDOMINIO? L’ARPE LI RISOLVE CON SOLI 8 EURO AL MESE. CONSULENZE TECNICHE-LEGALI-FISCALI GRATUITE PER TUTTO L’ANNO

 

 

Articoli Correlati