bologna, il Comune cerca l’accordo con i proprietari immobiliari contro i graffiti sui muri
Il Comune di Bologna tenta di rilanciare la collaborazione con i proprietari immobiliari per contrastare il proliferare i graffiti sui muri. L’assessore alla Sicurezza, Alberto Aitini, ha incontrato le associazioni del settore ed e’ pronto a cambiare rotta rispetto a come finora e’ stato pensato il bando tramite cui l’amministrazione finanzia i cittadini che vogliono ripulire i muri. Un faccia a faccia “interlocutorio ma molto positivo- afferma Aitini, parlando alla ‘Dire’- nel quale ci siamo messi d’accordo su un lavoro comune, su cui stenderemo in un documento”. Fuori dal coro, a quanto pare, solo l’Ape-Confedilizia guidata da Elisabetta Brunelli, che invece e’ pronta a rivolgersi al Tar. Nelle scorse settimane l’amministrazione ha prorogato il bando, dal 28 febbraio al 30 giugno, visto che erano arrivate poche richieste. Si tratta di uno strumento messo a punto dall’ex assessore Riccardo Malagoli e che Aitini, ora, vuole rivedere. Cosi’ com’e’ “ha dei limiti”, afferma l’assessore: “Ritengo ci sia da fare un lavoro coordinato con le associazioni dei proprietari, a cui ho chiesto un impegno maggiore ma anche un patto”. Il Comune “deve fare la sua parte, la puo’ fare di piu’ e meglio- continua Aitini- ma e’ chiaro che abbiamo bisogno dei proprietari per portare a casa il risultato”.
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