Coeuré: cala il reddito disponibile dei giovani proprietari
In Italia il reddito disponibile per i “millennial” che possiedono una casa è “cresciuto del 20% meno che la media nazionale fra il 1986 e il 2010”. Lo ha rilevato Benoit Coeuré, membro del comitato esecutivo della Bce, in un intervento all’università Bocconi a Milano. “Dall’inizio del XX secolo – ha proseguito – ogni generazione ha goduto di standard di vita migliori della precedente”, ma il trend suggerisce che “la generazione dei millennials rischi di interrompere questo andamento”.In tutto il mondo, ha aggiunto Coeuré, la crescita del reddito che un proprietario di casa giovane ha a disposizione per le spese o per il risparmio “è scesa considerevolmente rispetto alle medie nazionali fra gli anni ’80 e il 2010”. “Ancora più preoccupante”, secondo l’esponente della Bce è che “dal 2009 il reddito reale dei giovani proprietari è sceso, o appena aumentato, nella maggior parte dell’area euro”.
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