Da inizio anno ripartito il mercato immobiliare: al top dal 2010

Il mercato immobiliare riprende slancio e, in particolare, quello della casa. L’Istat rileva che nel primo trimestre del 2019 sono 190.904 le convenzioni notarili di compravendita e le altre convenzioni relative ad atti traslativi a titolo oneroso per unità immobiliari, in aumento complessivamente dell’8% rispetto allo stesso periodo del 2018. È la crescita delle compravendite più ampia dal primo trimestre 2017, ma soprattutto l’indice destagionalizzato delle compravendite è ai massimi dal terzo trimestre del 2010 e supera di quasi 3 punti percentuali i valori medi del medesimo anno. Rispetto all’ultimo trimestre del 2018, depurate della componente stagionale, le compravendite aumentano del 2% rispetto al trimestre precedente, con un incremento del 2% per le case e del 2,5% per le strutture a scopo economico. Tuttavia il comparto abitativo cresce in tutta Italia, con il Centro che vede il mercato aumentare del 4,4%, le Isole dell’1,9%, il Sud dell’1,7%, il Nord-ovest dell’1,3% e il Nord-est dell’1,2%. Invece, l’andatura per l’economico tra le aree geografiche è differente e il Mezzogiorno va più lento. La crescita delle compravendite, infatti, riguarda il Centro (+10,4%) e il Nord-est (+6,3%), è nulla nelle Isole, mentre si registrano flessioni al Sud (-3,2%) e al Nord-ovest (-0,9%).Su base annua il mercato della casa fa la parte del leone. Secondo le statistiche sono in espansione sia il settore abitativo (+8,4%) sia l’economico (+5%). L’aumento annuo, sottolinea ancora l’Istat, interessa tutto il territorio nazionale per l’abitativo – Centro +12%, Nord-est +10,2%, Nord-ovest +9,4%, Isole +3,8% e Sud +2,4% – e tutte le tipologie di Comuni, con le città metropolitane che accelerano dell’8,7% e i piccoli centri dell’8,2%. Gli acquisti a scopo economico registrano variazioni annue positive al Centro (+13,6%), nel Nord-est (+7,8%), nel Nord-ovest (+3,4%), nelle città metropolitane (+8,2%) e nelle altre città (+2,7%). Restano al contrario indietro le Isole (-2%) e il Sud (-1,7%). Infine, le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare (97.412) nel primo quarto di quest’anno diminuiscono dello 0,8% rispetto al trimestre precedente e crescono del 3,6% su base annua.

 PROBLEMI DI CONDOMINIO? L’ARPE LI RISOLVE CON SOLI 8 EURO AL MESE. CONSULENZE TECNICHE-LEGALI-FISCALI GRATUITE PER TUTTO L’ANNO

 

 

Articoli Correlati