Emergenza abitativa a torino: calano le domande ma il fabbisogno resta alto
Nel 2017 a Torino le domande di emergenza abitativa sono calate del 3% rispetto all’anno precedente, attestandosi su quota 905, e di queste il 28% ha avuto esito positivo, contro il 24% del 2016. Sono alcuni dei dati che saranno contenuti nel prossimo Rapporto Abitativo della Città di Torino, anticipati nella seduta della commissione consiliare Servizi Sociali. Nell’incontro è emerso che il fabbisogno di Edilizia Residenziale Pubblica resta comunque ancora alto anche se il dato dovrà a breve essere aggiornato in base al nuovo bando pubblicato nei giorni scorsi. Gli ultimi dati, quelli del bando 2012-2016, parlavano di un fabbisogno di case popolari stimato in 16.044 alloggi e di questi è stata completata la graduatoria definitiva per l’assegnazione per 2.370 casi. Gli alloggi sociali assegnati nel 2017 sono stati 611, in aumento rispetto ai due anni precedenti, rispettivamente 402 e meno di 500. Il 54% sono stati assegnati col bando, il 16% per l’emergenza abitativa e il 31% su segnalazione dei Servizi socio-assistenziali. In calo gli alloggi affittati tramite lo sportello Locare, 228, un centinaio in meno del 2016.
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