FIMAA: la PROROGA DEI BONUS FISCALI NON BASTA PER IL RILANCIO

“Dalla legge di Bilancio 2018 ci aspettavamo di più per il settore immobiliare. La proroga dei bonus fiscali, a partire dalla cedolare secca al 10% per i contratti a canone concordato e l’introduzione del bonus verde, sono elementi positivi ma ancora insufficienti per trasformare i segnali di ripresa, in vera crescita per il settore immobiliare”. È quanto si legge in una nota di Fimaa, Federazione italiana mediatori agenti d’affari. “Il comparto – continua la nota – rimane tuttora appesantito da una zavorra fiscale senza precedenti. Tra il 2017 e il 2008 la variazione del gettito fiscale delle sole Imu e Tasi è pari al +91,6%. Lodevole sarebbe stata l’introduzione della cedolare secca per gli affitti commerciali se accompagnata da agevolazioni appropriate per chi conduce o intende gestire tali attività. Sarebbe stato un passaggio importante per incentivare il recupero dei numerosi immobili commerciali sfitti che costituiscono degrado e ricettacolo di criminalità per i centri minori e le periferie delle grandi città”.

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