Grazie all’Emilia scongiurata l’emergenza rifiuti nella capitale
L’Emilia Romagna accorre in aiuto del Lazio in merito al problema dei rifiuti a Roma. La Giunta emiliana ha dato infatti il via libera ad una delibera contenente il benestare ad accogliere i rifiuti laziali ma per quantità limitate e prestabilite, tassativamente non superabili e non reiterabili, inferiori rispetto ad analoghi interventi passati, e per un periodo limitato, poco più di 40 giorni effettivi. Un intervento, fatto per solidarietà istituzionale e senso di responsabilità verso i cittadini e la collettività romana e per l’immagine del Paese a livello internazionale, visto che si parla della Capitale del Paese. Saranno i termovalorizzatori di Parma, Modena e Granarolo nel Bolognese, individuati d’intesa con gli amministratori locali, a smaltire non più di 15mila tonnellate complessive (5mila per ogni impianto) di rifiuti indifferenziati provenienti dalla Capitale. Quantità che rientrano nelle capacità termiche già programmate per singoli impianti: vista la necessità espressa da Roma, smaltire 350 tonnellate giornaliere, l’impegno per l’Emilia-Romagna non supererà i 43 giorni pieni. In caso di giornate senza smaltimenti o con smaltimenti parziali, l’atto della Giunta fissa comunque in massimo 60 giorni effettivi l’impegno regionale a partire dal primo conferimento negli stabilimenti individuati.
PORTIERCASSA RIMBORSA LA MALATTIA DEL PORTIERE E OFFRE
- Rimborso Spese Mediche
- Contributo per Coniuge e/o Figlio diversamente abile
- Contributo Iscrizione1° Anno Università
- Contributo Conseguimento Diploma Scuola Media Superiore
- Contributo decesso del portiere
- Contributo Nascita Figlio