Il bonus verde dà diritto all’IVA agevolata al 4% per lavori sulla prima casa?

In caso di rifacimento giardino, operazione soggetta a bonus verde, in abitazione “prima casa” , è  possibile usufruire dell’Iva agevolata al 4%? Ad avere dubbi sull’ Iva da applicare agli interventi che danno diritto al bonus verde non sono solamente i proprietari di casa che si apprestano a fare lavori su giardini e/o terrazze — spiega il sito Investireoggi.it — ma possono essere anche gli operatori nel settore giardinaggio etc. Occorre fare una distinzione a tale proposito che aiuta a frenare i “facili entusiasmi”. I lavori di recupero del verde edilizio danno diritto ad una detrazione del 36%. Per quanto riguarda invece le tasse sui lavori realizzati, l’Iva dipende dal tipo di intervento, indipendentemente dal fatto che sia riconosciuto o meno il bonus verde. In linea di massima gli interventi sui giardini richiedono il pagamento dell’Iva ordinaria al 22%: così per serbatoi, impianti di irrigazione, messa a terra di nuove piante e altri interventi di manutenzione che non hanno natura edilizia. Affinché si possa riconoscere l’Iva agevolata per interventi di recupero del patrimonio edilizio, occorre che il terreno sia annesso al fabbricato residenziale (sia civilisticamente che al Catasto) e che siano poste in essere opere di natura edilizia classificabili come manutenzione straordinaria.

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