Il governo giallo-rosso riparte dall’accorpamento Imu-Tasi

Il fisco giallo-rosso riparte da dove s’era fermato quello giallo-verde: accorpamento di Imu e Tasi, rafforzamento del fisco telematico, e cioè fatturazione elettronica, corrispettivi e dichiarazioni precompilate, e tassazione delle imprese digitali. Sono questi i principali dossier, ereditati dalla precedente maggioranza — scrive Italia Oggi — su cui quella nuova, composta da Movimento Cinquestelle e Pd, ha diversi punti di contatto. Che saranno messi nero su bianco nei prossimi giorni nell’ambito dell’accordo politico di legislatura. Iintanto i deputati di Camera e Senato dei due schieramenti si sono incontrati, ognuno all’interno del proprio gruppo, per stilare i primi appunti di governo. In particolare, per quanto riguarda il fronte fiscale, sembra trovare terreno comune la proposta di fusione dell’Imu e della Tasi, elaborata dal vicepresidente della commissione Finanze della Camera, Alberto Gusmeroli. Qui la strada sembra in discesa. Esiste infatti in commissione una proposta fotocopia di quella del deputato leghista, depositata dal Movimento Cinquestelle, e su quel tema, prima dell’interruzione dei lavori per la pausa estiva, si era trovato l’accordo tra tutti i membri di commissione.

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