Il viceministro Nencini: serve una nuova Gescal con 300-400 milioni per 10 anni

Per risolvere la questione abitativa il governo Renzi e l’attuale esecutivo Gentiloni hanno fatto “tantissimo” raddoppiando le risorse destinate alla casa (bonus ristrutturazioni, sisma bonus) e mettendo in campo moltissimi
provvedimenti ma tutto cio’ non e’ sufficiente: occorrono 300-400 milioni all’anno per dieci anni ricreando un fondo per l’edilizia popolare come fu la Gescal e altre misure come un accordo con le banche per utilizzare il patrimonio immobiliare in disuso e in mano agli istituti di credito. E’ quanto ha detto il viceministro delle Infrastrutture e Trasporti, Riccardo Nencini, interpellato sull’emergenza abitativa tornata alle cronache dopo lo sfratto degli abitanti di un palazzo nei pressi della stazione Termini di Roma. Nei giorni scorsi il ministro delle Infrastrutture e i Trasporti, Graziano Delrio, aveva annunciato che si sta per completare con altri 350 milioni il piano degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (Erp).

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