Inquilino rumoroso: quando lo si può denunciare per stalking condominiale

La questione dei rumori in condominio — scrive il sito Investireoggi.it –è tra le fattispecie più ricorrenti, forse la più comune, alla base delle liti condominiali. I rumori in condominio in linea generale sono ammessi nei limiti della tollerabilità ordinaria. Molti regolamenti prevedono fasce orarie dedicate al riposo che impongono il rispetto del silenzio. La maggior parte dei casi riguarda: musica o tv ad alto volume; schiamazzi; cani che abbaiano. Occorre premettere che ogni caso è a sé (questo a giustificare la presenza in giurisprudenza di sentenze che possono sembrare contraddittorie). I giudici infatti tengono conto dell’orario dei rumori, della reiterazione della condotta, del luogo in cui è ubicato l’edificio (perché intuitivamente nel centro città, dove il rumore di fondo è più elevato in generale, è più difficile che una tv ad alto volume nel cuore del giorno possa risultare molesta), della struttura delle pareti divisorie etc. Chi ha problemi con un vicino di casa rumoroso e indifferente alle richieste personali e informali dovrà in primis inviare una diffida tramite avvocato. Se la situazione non migliora questa infatti rappresenta il presupposto per agire in tribunale. Oltre al risarcimento del danno per i rumori, in sede civile si possono avere altre tutele, ad esempio nel caso del proprietario di casa che perde l’entrata dell’affitto perché l’inquilino lascia la casa stanco dei rumori. Ci sono inoltre ipotesi in cui la fattispecie ha rilevanza penale. Così ad esempio, quando il rumore in casa è talmente forte da arrecare fastidio non solo al dirimpettaio ma l’intero stabile o addirittura gli altri abitanti della zona, si parla di disturbo della quiete pubblica. In alcuni casi si può ottenere anche una condanna per stalking condominiale ex articolo 612-bis c.p. La prima pronuncia in questo senso risale a sette anni fa: Corte di Cassazione, sentenza della n.20895 del 25.05.2011.  Da allora i dispositivi di questo tipo non sono rari. E’ bene precisare però che non è possibile denunciare per stalking, condominiali in questo caso, ogni condomino rumoroso. Occorre la reiterazione della condotta atta ad impedire alla vittima una normale quotidianità.

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