Liti per cani: a Torino un vedemecum per i condomìni

Addio a liti tra vicini di casa dovute alla presenza di cani in condominio. Il Comune di Torino, dopo le 770 segnalazioni giunte nel solo 2018 alla polizia municipale per cani che disturbavano la quiete pubblica, corre ai ripari e lancia un progetto unico nel suo genere. L’obiettivo e’ diffondere le buone pratiche di convivenza tra uomini e animali domestici. L’idea e’ venuta all’agente scelto del Nucleo di prossimita’ della polizia municipale, Michele La Pietra, da sempre appassionato di cani e in possesso del brevetto di educatore cinofilo. La sua e’ una delle 80 proposte mandate dai dipendenti comunali alla sindaca Chiara Appendino, che lo scorso maggio aveva inviato loro una mail per chiedere di suggerire idee, progetti e soluzioni a piccoli e grandi problemi che affliggono ogni giorno l’amministrazione. E’ nato cosi’ il progetto ‘Con Fido di te. Cani in condominio: consigli utili per una civile convivenza’, con un vademecum utile ai proprietari di cani per migliorare il rapporto con i loro amici a quattro zampe, ma anche con l’ambiente sociale in cui vivono. “Lavorando al Nucleo di prossimita’ — spiega La Pietra — vedevo quotidianamente beghe condominiali, molte delle quali dovute alla presenza di cani. Da appassionato di animali, ho preso il brevetto di educatore cinofilo. Ho unito le mie due competenze e le ho messe in pratica. Quando ho ricevuto la mail rivolta a tutti i dipendenti dalla sindaca, ho risposto suggerendo la mia idea”.

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