QUANTO COSTA ABITARE IN UN TRULLO O in UN CASTELLO

Trulli, dammusi, castelli e masi non devono necessariamente ospitare turisti di passaggio ma per alcuni “fortunati” possono diventare anche residenze permanenti. Su Immobiliare.it sono presenti infatti centinaia di annunci di case cosiddette “poco convenzionali”, che vanno dai bagli siciliani alle baite di montagna, da castelli fiabeschi a dimore storiche, tenute, rifugi e chalet. Ma quanto costa vivere in una casa fuori dagli schemi? Guardando ai prezzi richiesti per gli immobili non tradizionali, i castelli restano quelli più costosi. Chi vuole andare a vivere in strutture con centinaia di anni di storia, spesso circondate da immensi giardini di lusso con piscine, sculture e fontane, deve mettere in conto una spesa media di 4,5 milioni di euro. Se però non ci si accontenta con poco, sono online anche annunci che superano i 7 milioni di euro, come quello di un castello immerso nelle colline tortonesi da 7.000 metri quadrati con torri, cappelle private, 15 camere da letto e 13 bagni. Chi considera i castelli abitazioni fin troppo eccentriche, potrebbe preferire soluzioni altrettanto prestigiose ma più sobrie, come le dimore storiche. Anch’esse molto particolari e con prezzi non certo di saldo: in media per questa tipologia di immobile servono 1,5 milioni di euro, ma in alcune zone d’Italia è possibile trovare occasioni imperdibili anche a meno di mezzo milione. Le case non convenzionali non sono solo immobili di lusso alla portata di una piccola fetta di acquirenti, ma possono essere anche strutture meno costose ma comunque molto particolari. È di 400 mila euro, ad esempio, la spesa media per acquistare delle case coloniche, un tempo abitazioni rurali dedicate ai lavoratori, oggi riadattate a villette di campagna; stesso budget da mettere in conto per chi desidera un rustico, con esterni in pietra e legno e mattoni a vista.

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