Si può dare dell’incompetente all’amministratore di condominio senza per questo commettere reato
A sdoganare un termine, che generalmente viene percepito come offensivo, è la quinta sezione penale della Corte di Cassazione (sentenza numero 5633/2015) che ha annullato senza rinvio una decisione con cui i giudici di merito avevano condannato una condomina per il reato di cui all’articolo 594 del codice penale (reato di ingiuria). La donna, infatti, nel corso di un’assemblea condominiale si era rivolta all’amministratore apostrofandolo con l’epiteto di “incompetente”. La donna era stata condannata anche al risarcimento danni in favore della parte civile costituita. Il caso finiva dinanzi alla Corte di…
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