Attualità 

BONUS ACQUA

Per razionalizzare l’uso dell’acqua e ridurre il consumo di contenitori di plastica, è previsto un credito d’imposta del 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di sistemi finalizzati al miglioramento qualitativo delle acque per il consumo umano erogate da acquedotti. L’importo massimo delle spese su cui calcolare l’agevolazione è fissato a:1.000 euro per ciascun immobile, per le persone fisiche; 5.000 euro per ogni immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale, per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni e gli enti non commerciali. Le informazioni sugli interventi andranno trasmesse in via telematica all’Enea, con…

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Attualità 

NOVITA’ SULL’ASSEGNO UNICO UNIVERSALE

L’Assegno Unico e Universale (AUU) per i figli, istituito dal decreto legislativo n. 230 del 21 dicembre 2021, a decorrere dal 1° marzo 2022: La legge di bilancio 2023, articolo 1, commi 357 e 358, ha incrementato del 50% gli importi vigenti per ciascun figlio di età inferiore a un anno e per ciascun figlio fino ai tre anni purché, in quest’ultimo caso, appartenente a nuclei familiari con tre o più figli e con ISEE non superiore a 40mila euro. Incrementata del 50% anche la maggiorazione forfetaria per i nuclei familiari in cui sono presenti quattro…

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INDENNITÀ OCCUPAZIONE SINE TITULO CHI DEVE PROVARE COSA?

La Corte di Cassazione (Cass. Civ., sez. un., 15 novembre 2022, n. 33645) si è recentemente pronunciata per dirimere il contrasto giurisprudenziale in materia di indennità da occupazione abusiva, affermando il principio di diritto per cui ‹‹nel caso di occupazione senza titolo di bene immobile da parte di un terzo, fatto costitutivo del diritto del proprietario al risarcimento del danno da perdita subita è la concreta possibilità di esercizio del diritto di godimento, diretto o indiretto mediante concessione del godimento ad altri dietro corrispettivo, che è andata perduta››. Sul punto…

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ILLECITI PENALI IN MATERIA DI “BONUS EDILIZI”

LA CASSAZIONE CONFERMA IL SEQUESTRO DEI FALSI CREDITI D’IMPOSTA. La “storia travagliata” dei bonus edilizi pare non avere fine: al lungo balletto delle limitazioni di legge alla cedibilità dei crediti d’imposta – che ha nei fatti provocato un blocco delle pratiche già avviate a motivo dell’elevato rischio, per le ditte cui i lavori siano stati commissionati, di non poter rientrare dei costi delle lavorazioni – si è di recente aggiunto il colpo di scure della Terza Sezione penale della Corte di Cassazione che, con la sentenza dello scorso 8 novembre 2022 (ud. 13…

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Attualità 

Responsabilità per mala gestio

L’amministratore rischia la responsabilità per mala gestio qualora, senza autorizzazione, affidi le attività proprie ad una società terza. Come noto, al momento della nomina tra condominio e amministratore si instaura un rapporto di natura fiduciaria, per effetto del quale l’amministratore deve svolgere l’incarico con la diligenza del buon padre di famiglia, ponendo in essere condotte rispondenti all’interesse comune dei condòmini. Secondo un recente orientamento, tale vincolo di fiducia andrebbe inevitabilmente ad incrinarsi nell’ipotesi in cui l’amministratore non svolga personalmente l’incarico conferitogli dall’assemblea, ma nel corso del proprio mandato si avvalga…

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Sottotetto usucapibile

IL SOTTOTETTO CHE ISOLA L’ALLOGGIO SOTTOSTANTE NON E’ USUCAPIBILE DAL PROPRIETARIO DI ALTRA UNITA’ IMMOBILIARE   Una recente ordinanza del Supremo Collegio (n. 6114 del 24 febbraio 2022) ci offre lo spunto per interessanti considerazioni inerenti la consistenza, la natura ed il regime giuridico del sottotetto (porzione immobiliare, sita nell’edificio in condominio, particolarmente “appetibile”, soprattutto nelle grandi città). La causa originava da una domanda, proposta da un condomino nei confronti di un altro proprietario di appartamento ubicato nello stesso stabile, per sentir dichiarare l’esclusiva proprietà, ex art. 948 c.c., del…

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Attualità 

Le certificazioni dei Bonus edilizi condominiali

Non deve essere emessa certificazione da parte degli amministratori in ordine alle spese relative ai bonus edilizi che residuano da detrazione, cessione e sconto, in quanto somme non agevolabili. Nel caso in cui il condomino si sia avvalso dello sconto o della cessione con riferimento a una quota soltanto dei lavori sulle parti comuni condominiali l’amministratore avrà cura di indicare l’importo residuo.

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Attualità 

Assegno Unico Universale

Assegno Unico e Universale (AUU) per i figli, è una prestazione erogata mensilmente dall’INPS a tutti i nuclei familiari con figli di età inferiore a 21 anni che ne faranno richiesta mediante un’apposita domanda; l’erogazione avviene tramite bonifico sul conto corrente dei genitori: spetta a tutti i nuclei familiari indipendentemente dalla condizione lavorativa dei genitori (non occupati, disoccupati, percettori di reddito di cittadinanza, lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi e pensionati) e senza limiti di reddito; ha un importo commisurato all’ISEE; tuttavia nel caso in cui non si volesse presentare un ISEE,…

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Condominio 

Presupposti e limiti della divisione del condominio ex art. 1119 c.c.

L’art. 1119 c.c. prevede che le parti comuni dell’edificio non sono soggette a divisione, a meno che la stessa possa farsi senza rendere più incomodo l’uso della cosa a ciascun condomino e con il consenso di tutti i partecipanti al condominio. L’art. 61, comma 1, disp. att. c.c. specifica poi che, qualora un edificio o un gruppo di edifici appartenenti per piani o porzioni di piano a proprietari diversi si possa dividere in parti che abbiano le caratteristiche di edifici autonomi, il condominio possa essere sciolto, con facoltà, per i…

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Condominio 

LA COMPETENZA PER VALORE NELLE CAUSE DI ANNULLAMENTO DI DELIBERA ASSEMBLEARE

Con la sentenza del 21 marzo 2022, n. 9068 la II Sezione Civile della Cassazione ha apportato un contributo essenziale nella definizione dei criteri di individuazione del giudice competente per valore, nelle cause aventi ad oggetto le impugnative di delibere assembleari ex art. 1137 c.c..Detta norma consente a ogni condomino (purché assente, dissenziente o astenuto), il quale ritenga che una determinata delibera, assunta nell’assemblea condominiale, sia affetta da vizi che ne pregiudichino la validità e l’efficacia, di “adire l’autorità giudiziaria chiedendone l’annullamento nel termine perentorio di trenta giorni“. Ma –…

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