Condominio 

SUPERBONUS 110%

Dalla sua istituzione, con il DL n. 34 del 2020, il Superbonus 110% ha subito più di 34 modifiche legislative. Senza parlare delle centinaia di risoluzioni, circolari  e FAQ emanate dall’Amministrazione Finanziaria per chiarire e rendere operativa la detrazione. Possiamo di seguito indicare lo stato attuale delle detrazioni con i relativi termini, ma sono comunque in discussione ulteriori variazioni e proroghe. Beneficiari Condizioni per fruire il bonus Aliquote Termine sostenimento spese Condomini -delibera dei lavori prima del 19 novembre 2022 e Cilas entro il 31.12.2022; – delibera dei lavori tra…

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Il condominio luogo di lavoro ed i relativi rischi

Anzitutto é opportuno definire l’ambito di applicazione delle disposizioni relative alla sicurezza dei luoghi di lavoro, ovvero inquadrare giuridicamente il concetto di luogo di lavoro, escludendo quegli ambiti che, pur rientrati nella definizione, devono essere esclusi dall’applicazione della normativa in commento. La normativa in vigore statuisce che, “ferme restando le si intendono per luoghi di lavoro i luoghi destinati a ospitare posti di lavoro, ubicati all’interno dell’azienda o dell’unità produttiva, nonché ogni altro luogo di pertinenza dell’azienda o dell’unita produttiva accessibile al lavoratore nell’ambito del proprio lavoro “. Sono esclusi…

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Il calcolo dei millesimi di riscaldamento di un condominio

Il calcolo dei millesimi del riscaldamento in un condominio è diventato un argomento abbastanza articolato e complesso soprattutto alla luce delle varie normative tra cui ricordiamo la principale: UNI 10200. La nuova norma (il cui ultimo aggiornamento risale al 2018) determina un cambiamento epocale sulla gestione del servizio di riscaldamento degli edifici, in particolare per i condomini. Cerchiamo, in questo articolo, di analizzarne le regole principali. Cerchiamo di definire, innanzitutto, cosa sono i millesimi di riscaldamento di un condominio. Sono dei valori che vengono calcolati, da un tecnico abilitato, e…

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“Parcheggio selvaggio” nelle aree condominiali e reato di violenza privata.

La quinta sezione penale della Corte di Cassazione, con la sentenza numero 27559 depositata il 26 giugno 2023, ha stabilito che integra il delitto di violenza privata la condotta di colui che parcheggi la propria auto sulla strada di accesso a un fabbricato in modo da rendere non impossibile, ma anche solo significativamente disagevole l’accesso alla persona offesa, considerato che, ai fini della configurabilità del reato in questione, il requisito della violenza si identifica in qualsiasi mezzo idoneo a privare coattivamente della libertà di determinazione e di azione la persona…

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I REDDITI DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA’ CONDOMINIALE

Ai fini della presentazione della dichiarazione dei redditi, il condominio non assume la qualifica di soggetto passivo d’imposta e non è tenuto a presentare altra dichiarazione se non quella in qualità di sostituto d’imposta (Modello 770). Conseguentemente gli immobili che costituiscono oggetto di proprietà comune e che sono imputabili al singolo condòmino in proporzione ai millesimi di proprietà, come esempio i locali per la portineria, l’alloggio del portiere, la lavanderia, il riscaldamento centrale e gli altri servizi oggetto della proprietà condominiale, cui è attruibile un’autonoma rendita catastale, devono essere dichiarati…

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Acquisto di abitazioni “green”

A fronte dell’acquisto effettuato dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 di abitazioni di classe energetica A o B (anche di lusso) cedute dalle imprese costruttrici o ristrutturatrici delle stesse o da fondi immobiliari (Oicr) si può ottenere una detrazione del 50% dell’importo corrisposto nell’anno corrente per il pagamento dell’Iva (al 4, 10 o 22%). Sono ammesse alla detrazione anche le pertinenze, senza limiti di numero, a patto che l’acquisto delle stesse avvenga contestualmente a quello dell’abitazione o comunque nel 2023.

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USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE PER IL PORTIERE

L’art. 74 del D.Lgs. 81/2008 definisce il dispositivo di protezione individuale come “qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo“. I requisiti che contraddistinguono un dispositivo di protezione individuale sono il fatto che l’attrezzatura sia indossata e la sua idoneità a proteggere il lavoratore dai rischi derivanti dall’attività lavorativa che lo stesso é chiamato a svolgere. Non sono, tra…

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LA CONTABILIZZAZIONE DEI CONSUMI PER IL RISCALDAMENTO

Le spese di riscaldamento nei condomini italiani sono sempre state, tradizionalmente, suddivise fra i vari condòmini in base ai millesimi di proprietà (o superfici radianti), senza alcuna misurazione che possa separare l’energia termica che va ai locali privati da quella che va alle parti comuni quali, scale, ingressi, ecc. Il D.Lgs. 102/14 prevede (entro il 31 dicembre 2016) che negli edifici dotati di impianti centralizzati sia installato un sistema di contatori individuali o, ove non possibile, un sistema di termoregolazione e contabilizzazione in corrispondenza di ogni singolo radiatore. Pur essendo…

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LA VALUTAZIONE DEI RISCHI: ANCHE PER IL CONDOMINIO?

La principale novità introdotta dal D.Lgs. 626/1994, in coerenza con i concetti espressi nelle direttive CE in esso recepite, é stato l’obbligo della valutazione del rischio da parte del datore di lavoro e l’introduzione di un Servizio di Prevenzione e Protezione del quale, appunto, il datore di lavoro ne é il responsabile. La valutazione del rischio doveva, pertanto, definirsi come un processo di individuazione dei pericoli e, successivamente, di tutte le misure di prevenzione e protezione volte a ridurre al minimo sostenibile le probabilità (quindi il rischio) e il danno…

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Presupposti e limiti della divisione del condominio ex art. 1119 c.c.

L’art. 1119 c.c. prevede che le parti comuni dell’edificio non sono soggette a divisione, a meno che la stessa possa farsi senza rendere più incomodo l’uso della cosa a ciascun condomino e con il consenso di tutti i partecipanti al condominio. L’art. 61, comma 1, disp. att. c.c. specifica poi che, qualora un edificio o un gruppo di edifici appartenenti per piani o porzioni di piano a proprietari diversi si possa dividere in parti che abbiano le caratteristiche di edifici autonomi, il condominio possa essere sciolto, con facoltà, per i…

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