I progetti (e i sogni) del presidente di Roma Metropolitane: dopo la linea C faremo anche la D e la E
«Non è vero che le metropolitane a Roma non si possono fare. Bastano progettualità, collaborazione e volontà politica. Così la Capitale potrà avere un giorno non solo la linea C completa, ma anche la D e, perché no, la linea E». Sognando Roma come Londra (o almeno Milano), la nuova vita di Roma Metropolitane riparte dalla stazione archeologica di Amba Aradam/Ipponio. Stanno facendo il giro del mondo le immagini dei 1757 mq della «caserma castra» ritrovata a 9 metri sotto il piano stradale proprio dove sorgerà la fermata della linea C che precede l’ambitissima Fori Imperiali-Colosseo. Giappone, Nord Europa, Stati Uniti, Sudamerica: mezzo mondo — scrive Il Tempo — è curioso di capire come si farà a coniugare i moderni convogli driverless con un edificio risalente al II sec. d.C. «Fra 15-20 giorni potremo presentare il primo studio per la sistemazione della stazione – rivela a Il Tempo il presidente della società capitolina, Paolo Paolo Omodeo Salè – poi ci sarà da fare il progetto e tutto il resto».

- Rimborso Spese Mediche
- Contributo per Coniuge e/o Figlio diversamente abile
- Contributo Iscrizione1° Anno Università
- Contributo Conseguimento Diploma Scuola Media Superiore
- Contributo decesso del portiere
- Contributo Nascita Figlio