Alloggi popolari vuoti o in cattivo stato: parte l’azione di recupero

Il ministero delle Infrastrutture ha attivato un contatore on line per monitorare gli interventi di recupero degli alloggi di edilizia residenziale pubblica vuoti o in cattivo stato. L’iniziativa, informa Milano Finanza, e’ stata presentata al Mit dal ministro Graziano Delrio, insieme al vice ministro Riccardo Nencini e al direttore generale per i sistemi informatici e statistici Mario Nobile. Gli alloggi popolari in Italia, spiega il Mit, contano circa un milione di appartamenti, parte dei quali hanno necessita’ di una messa a norma degli impianti e di interventi di risanamento. Il programma di recupero e’ stato previsto dal decreto 47 del 2014 e l’obiettivo indicato da Delrio e’ azzerare gli alloggi vuoti e risanare quelli in cattivo stato entro il 2020. E’ stato quindi chiesto alle Regioni di indicare il numero e lo stato degli alloggi per i quali e’ necessario intervenire. In particolare, sono 5.767 gli alloggi vuoti a causa di piccoli danni o problemi, e circa 42.000 alloggi abitati sono in cattivo stato e hanno bisogno di opere di risanamento e manutenzione straordinaria piu’ importanti. L’obiettivo del biennio e’ rendere disponibili tutti i 5.767 alloggi vuoti che hanno bisogno di piccoli interventi entro la fine del 2016 e di avviare i lavori di ristrutturazione per 20.769 alloggi in cattivo stato su 42.000 entro il 2017. Sono gia’ stati trasferiti alle Regioni circa 210 milioni di euro e altri 45 milioni verranno trasferiti nei prossimi quattro mesi, a cui si aggiungono ulteriori risorse gia’ stanziate fino a un totale di circa 500 milioni interamente dedicati al recupero dell’edilizia residenziale pubblica. A oggi il contatore del Mit rileva che sono stati finiti i lavori in 1.665 alloggi che erano vuoti e che ora potranno essere riassegnati. Il maggior numero degli alloggi ripristinati sono in Lombardia (388 alloggi finiti), mentre la Valle d’Aosta ha sistemato la percentuale piu’ alta degli alloggi che ha iscritto in questa tipologia (il 100%). La tipologia degli alloggi in cattivo stato da ristrutturare al momento segnala solo 66 interventi avviati.

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