“Non mi chiesero di fare l’adeguamento sismico della scuola”

“Non mi hanno mai detto di fare l’adeguamento sismico della scuola. Mi sono solo occupato di fare il miglioramento, che è una cosa ben diversa. E la parte in cui siamo intervenuti effettivamente non è caduta, almeno nel periodo delle prime scosse. Ma il sindaco di Amatrice dovrebbe saperlo”. Lo afferma, in un’intervista al Messaggero, Gianfranco Truffarelli, titolare della Edilqualità, la società che nel 2012 ha ristrutturato la scuola elementare di Amatrice, crollata sotto le scosse del terremoto di mercoledì scorso. SOLO CASACONSUM PROTEGGE LA TUA SPESA E LA TUA FAMIGLIA…

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In alcuni casi il permesso di costruire va esibito al vicino

Il proprietario del terreno confinante ha diritto a prendere visione del progetto edilizio del vicino anche se quest’ultimo si oppone: in base alla legge sulla trasparenza, infatti — scrive Italia Oggi — è possibile ottenere dal Comune una copia del permesso di costruire rilasciato dagli uffici dell’ente locale, benché il titolare dell’autorizzazione si opponga: nell’ostensione del documento non vengono in gioco valori come la privacy delle persone, ma profili soltanto pubblicistici, laddove l’accesso al nuovo immobile da realizzare prevede il passaggio sulla proprietà del vicino richiedente. È quanto emerge dalla…

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L’esperto: ecco perché sono crollati anche gli edifici ristrutturati

È la domanda che tutti si fanno dopo il terremoto e alla quale ci sono inchieste della magistratura che daranno risposta: perché sono crollati anche gli edifici ristrutturati da poco? Persino quelli “adeguati” ai criteri anti-sismici? Ma prima dei giudici la risposta la dà Gian Paolo Cimellaro, docente del corso di Ingegneria sismica del dipartimento di Ingegneria civile del Politecnico di Torino, intervistato da La Stampa, secondo quanto riporta il sito Tiscali. Per l’esperto la causa è da cercare nei “ferri di armatura assenti, protezioni nei punti sbagliati, errori nei calcoli,…

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Favorire le demolizioni e riedificazioni virtuose con forti sgravi e rimborsi fiscali

Nei casi di immani tragedie come il sisma che ha colpito alcuni piccoli centri del Lazio e delle Marche — scrive il sito Tiscali — ci si chiede sempre se la ricostruzione debba avvenire nello stessa area che rimane ad altissimo rischio sismico o se invece si potrebbe pensare di favorire il trasferimento dell’intera comunità in altre zone meno pericolose. Oltretutto in questo caso non si tratta di aree fortemente popolate, né di centri produttivi nevralgici. In questo come in tutti gli eventi precedenti la scelta è stata sempre quella…

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Italia in ritardo sulla mappatura delle micro zone sismiche

Si è oramai al sesto anno del piano varato nel 2009, con circa 1 miliardo di fondi, finalizzato non solo a mettere in sicurezza gli edifici pubblici ma anche a cofinanziare gli interventi di mappatura di dettaglio da parte dei Comuni. Si chiamano ”micro zone sismiche” — scrive il sito Blitz quotidiano — e prevedono tre livelli di approfondimenti, ma in molti posti non si è arrivati nemmeno alla formalizzazione di uno studio di primo livello che identifichi le aree dove è possibile prevedere un comportamento omogeneo rispetto ai sisma.…

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Seicento euro al mese per ogni famiglia sfollata

La prima ordinanza post terremoto di Fabrizio Curcio, capo della Protezione civile — scrive Il Messaggero — assegna innanzitutto i contributi a chi ha non ha più una casa o viveva in un immobile adesso inagibile. Non solo. I sindaci dei Comuni colpiti in Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo potranno disporre occupazioni ed espropri immediati, mentre si concedono agli amministratori locali e ai prefetti deroghe alla normativa sugli appalti. Così dunque saranno impiegati i primi 50 milioni di euro stanziati dal governo il 25 agosto. Nel documento, che sarà pubblicato nella…

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