Le tasse da pagare quando si compra casa

La proprietà privata è un furto, disse qualcuno tempo fa, ma la compravendita della proprietà di una casa è un affare per lo Stato, che dall’operazione trae fior di tasse. Chi compra casa deve pagare tasse 2 volte, come ricorda ‘LaLeggePerTuttti.it’: una prima volta alla stipula del contratto preliminare, la seconda alla stipula del rogito notarile. Le tasse alla firma del compromesso, da versare allo Stato, sono l’imposta di registro fissa di 200 euro (qualunque sia il valore della casa e il prezzo della compravendita), l’imposta di bollo, che costa 16…

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Subentro e voltura delle utenze domestiche: costi e procedura

Affrontare un trasloco si sa non è cosa facile e una delle prime faccende da sbrigare riguarda il subentro o la volturazione delle utenze, ed in particolare quelle di luce e gas. Come prima cosa — osserva il sito Lecceprima.it — bisogna specificare che con il termine voltura si intende il passaggio del contratto di fornitura da un cliente a un altro senza interruzione dell’erogazione di energia elettrica o di gas, mentre il subentro è l’attivazione della fornitura da parte di un nuovo cliente in seguito alla cessazione del contratto del cliente precedente. In poche…

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Conservare le bollette: ma per quanto tempo?

Per quanto tempo vanno conservate ricevute, bollette e fatture? Per non rischiare di dover pagare due volte per la stessa cosa perché abbiamo buttato via la ricevuta troppo presto, bisogna sapere quando il credito cade in prescrizione, cioè dopo quanto tempo non si è più tenuti a dimostrare nulla. I termini di prescrizione — chiarisce Lecceprima.it — sono fissati per legge e variano a seconda del tipo di documento. Vediamoli nel dettaglio. Bollette per consumo di acqua, luce, gas, telefono: 5 anni dalla data di scadenza. E’ necessaria una precisazione sulla…

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Bonus ristrutturazioni: chi ne ha diritto e come lo si può utilizzare

Il bonus ristrutturazioni è stato prorogato anche per il 2017 e consente di detrarre dall’IRPEF da versare, in dichiarazione dei redditi, parte dell’importo speso per interventi di miglioramento sugli immobili. Il bonus ristrutturazioni — spiega il sito Lecceprima.it — consente una detrazione del 50% dell’importo speso, per importi fino ad un massimo di 96mila euro. Questo significa che è possibile detrarre al massimo 48 mila euro anche per ristrutturazioni per le quali sono stati spesi importi superiori a 96 mila euro. La detrazione viene poi ripartita in 10 quote annue. Il bonus…

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Registrazione tardiva del contratto di locazione: la Cassazione ammette la “sanatoria” sulla nullità

Secondo la  CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. II CIVILE – SENTENZA 28 aprile 2017, n.10498,  in tema di locazione immobiliare ad uso non abitativo, la mancata registrazione del contratto, prevista dall’art. 1, comma 346, della l. n. 311 del 2004, ne determina la nullità ex art. 1418 c.c. che, tuttavia, attesa la sua atipicità, desumibile dal complessivo impianto normativo in materia ed in particolare dalla espressa previsione di forme di sanatoria, è sanata con effetti “ex tunc” dalla tardiva registrazione del contratto. Un immobile a uso non abitativo era concesso in…

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Condominio: la pipì sul muro del vicino non è reato

Secondo  la Cassazione, con la sentenza 20852, depositata il 2 maggio non  è perseguibile penalmente il condomino che orina sul muro della casa del vicino: il comportamento ha solo conseguenze sul piano dei danni alla parte civile disposti in sede penale e delle eventuali misure disposte dal prefetto. L’episodio era  avvenuto nel 2012, in una frazione di Feltre dove, in preda a una urgenza, una signora non aveva  esitato ad abbassarsi i pantaloni e procedere con la minzione, infestando una parete poco distante dall’ingresso del vicino, con cui non correvano…

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Condominio: responsabile l’amministratore che non riscuote le quote

Il Tribunale di Salerno (cfr. sentenza n. 164/2016) ha stabilito che l’amministratore che non riscuote le quote condominiali dai proprietari morosi è tenuto a risarcire i danni al condominio. Tra i diversi obblighi dell’amministratore di condominio vi è quello della riscossione dei contributi dovuti dai condomini per le spese condominiali, nonché quello di provvedere al pagamento delle somme occorrenti per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle parti comuni dell’edificio, per come deliberato in assemblea. L’art.1129 c.c. che l’amministratore deve agire forzosamente verso i morosi entro sei mesi, termine che inizia a decorrere dalla…

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Condomino moroso e pagamento delle spese di recupero

La Suprema Corte di Cassazione con la sentenza numero 27509 del 30 dicembre 2016 ha stabilito che  non possono essere addebitate al condomino moroso tutte le spese anticipate per il recupero stabilendo che  non si possono addebitare ad un condomino seppur moroso, per intero, le spese di giudizio in caso di opposizione a decreto ingiuntivo in assenza di un esplicito provvedimento giurisdizionale. Difatti in tali rapporti vige la regola dell’articolo 1123 c.c. che definisce la ripartizione delle stesse in base al principio della proporzionalità e non dell’intero in carico al medesimo. Nella pronuncia la…

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Mutuo fisso o variabile, pro e contro: quale scegliere

La scelta del mutuo è importante quanto la scelta della casa poiché con il mutuo — scrive Lecceprima.it — prende il via un vero e proprio progetto di vita. In tale ambito assume rilevanza anche la scelta del tasso, se fisso o variabile, che determina l’onerosità del mutuo e che pertanto deve essere effettuata sulla base delle esigenze e delle caratteristiche del cliente. Il mutuo a tasso variabile è ideale per il cliente che predilige la convenienza della rata nel breve termine seppur in presenza del rischio di oscillazione della stessa, a fronte di eventuali mutamenti nelle condizioni dei tassi…

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Riforma del condominio: i tre principali cambiamenti

Chi ha seguito la saga cinematografica del ragionier Ugo Fantozzi – interpretato da Paolo Villaggio – non può aver dimenticato la riunione di condominio, dove i partecipanti se le danno di santa ragione. Meglio evitare, quindi. Il nuovo testo, presente nel Libro Terzo della proprietà del Codice civile, ha segnato dei passaggi chiave. Come riportato da condominiosi.it, sono tre gli aspetti da segnalare: l’installazione di pannelli solari, maggiore libertà per montare le parabole tv, ogni inquilino può avere la possibilità di tenere un animale domestico in casa. Il condomino, quindi, può installare pannelli sul…

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