In 5 mosse è possibile ridurre i consumi elettrici

Bastano soltanto cinque mosse per ridurre fino a un 50% i consumi elettrici degli italiani. Ecco i cinque consigli utili che il sito Lecceprima.it dà per avere un risparmio sostanzioso in bolletta. 1) Usare il condizionatore con parsimonia e impostarlo in modalità deumidificazione (l’umidità è uno dei componenti dell’indice di calore percepito), alternandolo con un ventilatore. “Così è possibile ridurre del 75% i consumi del condizionatore”, sostengono gli specialisti di Avvenia; 2) Lavare il bucato a 30 gradi. Secondo le stime di Avvenia il 90% dell’energia elettrica consumata da una lavatrice viene usata per…

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Come eliminare le macchie di umidità dalle pareti

Molte case, anche quelle nuove, sono afflitte dalle macchie di umidità sulle pareti. Oltre ad essere antiestetiche, le macchie di muffa sono anche portatrici di germi e rendono l’ambiente fortemente insalubre, aprendo la strada al rischio di contrarre malattie respiratorie. Quindi è sempre bene sapere cosa fare quando queste compaiono per eliminarle con successo. Ad essere più colpite dalle macchie di umidità — osserva il sito Lecceprima.it — sono le zone più fredde della casa, generalmente negli angoli delle pareti e dei muri esposti a nord. Le macchie si formano a…

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I vantaggi fiscali per chi acquista immobili e li affitta a canone concordato

In base al Decreto Sblocca Italia del 2014 chi compra un immobile per affittarlo può godere di una deduzione fiscale sui redditi da locazione e sui costi da sostenere per l’acquisto. La deduzione — spiega Lecceprima.it — si applica nella misura del 20% sull’imponibile Irpef derivato dalla locazione e sugli interessi passivi sui mutui contratti per acquisire l’immobile e le spese sostenute dall’impresa costruttrice, qualora l’immobile fosse di nuova costruzione. La deduzione scatta se l’immobile è affittato a canone concordato per almeno 8 anni. Se il contratto di locazione si risolve in anticipo…

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Arredare in modo ecologico: i 5 consigli per un’abitazione green

Una piccola rivoluzione verde dentro le mura di casa. Sono sempre di più le persone che scelgono di arredare l’appartamento in modo ecologico. Il motivo è semplice e nobile: gli arredi eco-friendly comportano benefici a noi inquilini e all’ambiente che ci circonda, poiché non inquinano il pianeta e, allo stesso tempo, conferiscono personalità e stile al nostro nido.  Per realizzare una perfetta casa “green” — scrive il sito Lecceprima.it — bisognerebbe partire dalla struttura stessa dell’abitazione. E’ consigliabile infatti optare per edifici bio-climatici e passivi, capaci di ottimizzare l’efficienza energetica. Ma per chi non…

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Sicurezza in casa, come tenere fuori i ladri

Tenere al sicuro la propria casa è importante. Ma quali sono i modi per difendersi dai ladri? A tal proposito, la polizia di Stato ha fornito nel tempo una serie di suggerimenti. In primis — scrive il sito Lecceprima.it — aumentare i sistemi di sicurezza passiva, come la porta blindata e chiave a mappa europea. Oppure le inferriate di acciaio per chi sta ai piani più bassi. Ovviamente, non sono da dimenticare i sistemi di allarme. Nelle ore notturne, poi, non è consigliato tenere finestre e tapparelle spalancate. Come è cosa buona e…

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Ecobonus 2017: le detrazioni fiscali per gli interventi di efficientamento energetico

Fino al 31 dicembre 2017 si potrà accedere al cosiddetto Ecobonus, ovvero il regime di detrazioni fiscali introdotte o confermate per il 2017 dalla Legge di Stabilità per promuovere l’efficienza energetica. Il governo — informa il sito Lecceprima.it —  ha infatti prorogato la detrazione del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2017. Gli interventi di efficientamento di parti comuni degli edifici condominiali o che interessino tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio sono invece stati prorogati fino al 31 dicembre 2021.…

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Responsabilità dell’amministratore: i proprietari immobiliari sollecitano chiarimenti al governo

In merito alla richiesta di chiarimenti circa la valenza degli adempimenti conseguenti alla modifiche introdotte all’articolo 1130 co. 1 n. 6 c.c. dal D.L. 23/12/2013 n. 145 convertito dalla legge 21/2/2014 n. 9, “premesso che la riforma recata dalla legge 11/12/2012 n. 220 ha introdotto l’obbligo in capo dell’amministratore di condominio di curare la tenuta di un documento denominato Registro di Anagrafe condominiale, mettendo ordine nelle norme che già disciplinavano la specifica materia. Il nuovo art. 1130, co. 1, lett. 6, c.c. elenca infatti una serie di dati di tipo…

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