PER 4MILA INQUILINI del LAZIO ora POSSIBILE l’ACQUISTO dell’ALLOGGIO rientrante nei piani di zona

Da oggi 4mila nuclei familiari avranno la possibilita’ di acquistare gli alloggi in locazione rientranti nei Piani di Zona. La Giunta regionale del Lazio ha approvato un provvedimento, già esecutivo, che ha stabilito i criteri per la modifica dei termini di affitto obbligatorio nei Piani di zona in Edilizia agevolata. Obiettivo e’ permettere a quanti lo vogliono, e hanno usufruito di diversi programmi di Edilizia agevolata, di divenire proprietari dell’immobile, superando dunque il regime di affittuari dell’appartamento. Per permettere questo la Regione Lazio e’ intervenuta su modalita’ e termini per il…

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Case popolari, pronte nuove palazzine nel Novarese

Due nuove palazzine di edilizia popolare saranno messe a disposizione dei cittadini di Arona (Novara) nei primi mesi del 2018. L’annuncio arriva da Atc Piemonte Nord: “Si tratta della consegna di due fabbricati di nuova costruzione finanziati attraverso il ‘Piano casa 10mila alloggi’ – ha spiegato il presidente Giuseppe Genoni – per un totale di 30 alloggi ad alta efficienza energetica e di 31 autorimesse”. Gli alloggi, distribuiti su due blocchi per complessivi cinque vani scala, sono articolati in tre tipologie: 12 di taglio piccolo, con due vani più servizi; 15…

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In novembre il 34,9% dei prestiti concessi è servito per ristrutturare casa

Secondo l’ultima fotografia scattata a novembre dall’Osservatorio di PrestitiOnline.it, sito di comparazione di prodotti di credito al consumo in Italia che fa capo al Gruppo MutuiOnline , il 34,9% dei prestiti concessi sono stati destinati all’ammodernamento e alla ristrutturazione della casa. Dall’analisi emerge inoltre — scrive Milano Finanza — che gli italiani che hanno deciso di indebitarsi non hanno scelto soltanto la casa, ma hanno deciso di acquistare un’auto usata (19,9% dei prestiti erogati) o nuova o a Km zero (9,3%), o hanno avuto particolare necessita’ di liquidita’ (8,7%), o hanno…

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Gli immobili in Italia rendono 40,2 miliardi all’amministrazione fiscale

L’Italia è tra i Paesi in cui la proprietà immobiliare è più diffusa, ma la platea dei proprietari rappresenta anche uno dei target prediletti dal fisco italiano. Su case, uffici, negozi, capannoni grava un carico fiscale di 40,2 miliardi di euro (nel 2016), ma rispetto al 2015 il gettito è sceso di 3,7 miliardi, soprattutto per via dell’eliminazione della Tasi sulla prima casa. Il patrimonio immobiliare frutta allo Stato 21,2 miliardi riconducibili al possesso dell’immobile (Imu, imposta di scopo e Tasi), 9,1 miliardi riconducibili alla redditività degli immobili (Irpef, Ires,…

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IN CALO le COMPRAVENDITE di SINGLE NEL PRIMO SEMESTRE 2017

Nel primo semestre del 2017 le   compravendite realizzate attraverso le reti Tecnocasa e Tecnorete   presenti sul territorio nazionale hanno visto nel 28,7% dei casi   acquirenti single (questa categoria è composta da celibi-nubili,   separati-divorziati e vedovi). La percentuale è in leggero ribasso   rispetto a quella registrata un anno fa, nel primo semestre del 2016,   quando si attestava al 34,4%.  A livello nazionale la tipologia più acquistata da questo target è   stata il bilocale (36,6%), seguita dal trilocale (35,7%). Ville, villette, rustici, loft, case indipendenti e semindipendenti   compongono insieme il 10,4% degli acquisti. In…

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In SICILIA AUMENTA LA DOMANDA PER IMMOBILI DI LUSSO

In Sicilia cresce la compravendita   degli immobili residenziali e con essa anche quella degli immobili di   lusso. E’ quanto emerge dal ‘Market Report Sicilia 2017-2018’   realizzato in partnership da Engel & Völkers, gruppo immobiliare   leader nel mercato del pregio, e dalla società di studi economici   Nomisma. Nel 2016, nell’isola, il mercato immobiliare residenziale nel  complesso ha registrato una crescita delle compravendite del 12,4%, il  primo semestre del 2017 ha fatto segnare un incremento del 6,5% e per   il 2018 si prevede ancora un aumento del numero di compravendite.   L’acquisto di…

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Saldo per Imu e Tasi: Lecce tra le città più care

Imu (imposta municipale unica) e Tasi (tassa sui servizi indivisibili) sono costate mediamente 535 euro a testa. I leccesi, però, hanno pagato di più: per l’esattezza 621 euro, quindi 86 euro oltre la media nazionale. Il termine ultimo per il pagamento è scaduto il 18 dicembre, ma il contribuente ha comunque un anno di tempo per versare quanto dovuto, con un importo maggiorato con gli interessi e le sanzioni.“Rispetto ai costi di Imu e Tasi, il capoluogo salentino si conferma tra le città più care d’Italia”, commenta il segretario generale…

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Trento, 10 milioni a Itea per la manutenzione di alloggi

La Giunta provinciale di Trento, su proposta dell’assessore all’edilizia abitativa, Carlo Daldoss, ha deciso di finanziare Itea con 10 milioni di euro che serviranno per l’attività di manutenzione straordinaria degli immobili di proprietà della società. Metà di questa somma verrà erogata subito e il resto in contributi annuali fino al 2026. “È molto importante che il maggior numero possibile di alloggi, cosiddetti ‘di risulta’, sia messo a disposizione degli utenti, per rispondere alla domanda di casa e per valorizzare almassimo il patrimonio della società. Per questo si deve investire nell’esistente. La…

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Mutui: in sardegna l’importo medio è 100mila euro

E’ un momento positivo per le famiglie sarde che intendono acquistare una casa. Lo rileva un’indagine del gruppo Tecnocasa sull’andamento dei mutui riferito al primo semestre 2017. L’importo medio in Sardegna si aggira intorno a 100.900 euro con una concentrazione ravvicinata tra la fascia tra 50 e 100 mila (46,3%) e tra 100 e 150 mila(44,9%). La durata del mutuo è di circa 24 anni ma c’è un picco del 65,4% nella fascia compresa tra 21 e 30. Quanto alla tipologia, i sardi prediligono il tasso fisso (87,4%). Infine l’età:…

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In 5 anni 4,7 milioni di immobili ipotecati a garanzia di mutui

Negli ultimi cinque anni in Italia risultano circa 4,7 milioni di immobili ipotecati a garanzia di mutui e la metà di essi è contenuta in atti inerenti prevalentemente le abitazioni e le relative pertinenze, con una quota che raggiunge il 56,4% nel 2016, dopo essere scesa al 50% circa nel periodo più acuto della crisi del settore immobiliare. E’ quanto risulta da uno degli approfondimenti contenuti nell’ultimo numero dei Quaderni dell’Osservatorio, l’approfondimento annuale sul mercato immobiliare a cura della Direzione centrale Omise dell’Agenzia delle Entrate. Nell’intero periodo analizzato (2011-2016) l’ammontare…

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