PER LA CASSAZIONE AL RAPPORTO TRA AMMINISTRATORE E CONDOMINIO SI APPLICANO LE NORME SUL MANDATO E NON SUL CONTRATTO D’OPERA.
“Il contratto tra l’amministratore e la compagine condominiale non costituisce prestazione d’opera intellettuale; infatti, in caso di revoca, si applicano le regole del mandato”: lo ha stabilito la Sezione II Civile della Cassazione, con l’ordinanza 19 marzo 2021, n. 7874. Il caso sottoposto al vaglio della Suprema Corte era il seguente: all’amministratrice di uno stabile veniva revocato il mandato prima della scadenza in forza di una specifica delibera assembleare; la professionista agiva in giudizio per ottenere il corrispettivo dovutole oltre al risarcimento del danno ed il tribunale le riconosceva il saldo del…
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