affitti stabili in Sardegna

Affitti stabili in Sardegna rispetto all’ultimo semestre del 2017. I primi sei mesi del 2018 registrano un leggerissimo aumento sui bivani (più 0,3 percento) e sui trivani (0,1). Stessa situazione a Sassari: costi immutati per i trilocali, mentre per i bivani c’è solo un piccolo assestamento in avanti con un più 1 per cento. Sono i numeri del report dell’ufficio studi di Tecnocasa sul mercato delle locazioni in Sardegna.   Non grandi differenze con il passato, ma una crescita più consistente dei prezzi si registra a Oristano con +2,9 per cento…

Leggi

a Firenze più immobili che nuclei familiari

Con 2 milioni di immobili in Toscana l’offerta di case è superiore del 22% rispetto al fabbisogno: a Firenze sono disponibili 514.456 immobili residenziali a fronte di 451.407 nuclei familiari (+12,3% di case rispetto all’offerta). Il dato emerge dalla ricerca’Percorsi abitativi per l’emancipazione’ della Fondazione Giovanni Michelucci presentata al convegno ‘Fai la casa giusta’ promosso dalla Fondazione Cr Firenze. Secondo lo studio però esiste un problema di accessibilità alla casa perché il costo è il 25% superiore rispetto alla media italiana. Lo studio evidenzia anche che a Firenze ogni anno…

Leggi

BOLOGNA, SEMPRE PIÙ POVERO CHI CERCA un ALLOGGIO ERP o un CANONE CALMIERATO o un bonus affitto

A Bologna peggiorano le condizioni economiche di chi ha fatto domanda per la casa popolare, per l’alloggio a canone calmierato e per il contributo all’affitto sul mercato privato. È quanto emerge dal report “Bologna, la domanda di casa. Una lettura delle graduatorie comunali 2018”, presentato in un convegno al Museo archeologico. “In particolare continuano a peggiorare le condizioni economiche dei piu’ giovani e dei non italiani”, ha spiegato Manuela Maggio, che ha elaborato i dati e redatto il rapporto curato dal Dipartimento di Sociologia e diritto dell’economia dell’Universita’ di Bologna.…

Leggi

Edilizia in crisi: più di tremila disoccupati a Modena negli ultimi quattro anni

La crisi delle costruzioni è figlia del crollo degli investimenti pubblici e a Modena, in quattro anni, ha fatto perdere più di 3.000 occupati. Lo calcola Lapam-Confartigianato, consultando i dati messi a disposizione nel rapporto sulle economie regionali della Banca d’Italia sviluppato dal centro studi nazionale Lapam Confartigianato. A Modena, emerge dallo studio, le costruzioni hanno perso tra il 2012 e il 2016 ben 1.674 occupati e l’indotto manifatturiero altri 2.198, mentre risultano in crescita i posti di lavoro nell’immobiliare e nei servizi professionali (+626). Complessivamente, dunque, sono stati persi 3.246…

Leggi

Genzano di Roma, ok della Giunta all’affitto a canone concordato

La casa è un diritto primario di ogni individuo. Purtroppo, però, molti cittadini hanno difficoltà a trovare un’abitazione a prezzi ragionevoli e, per questo, il Comune di Genzano di Roma – si legge in una nota – ha approvato un’importante delibera di Giunta che prevede l’introduzione dell’affitto a canone concordato, in base alle specificità del territorio. I canoni concordati saranno fissati tramite un accordo locale, sulla base dello schema approvato dalla Giunta, con il supporto degli uffici comunali. Il passo successivo all’approvazione del provvedimento sarà la convocazione di un tavolo…

Leggi

Nuova mazzata sugli immobili milanesi: Conto da 150 milioni per il CIS voluto dal Comune

C’è una nuova mazzata in vista per i proprietari di immobili a Milano. Si chiama Cis — riporta Milano Post — ed è, tanto per cambiare, una invenzione del Comune, in questo caso targata Pisapia. Il Cis è il Certificato di Idoneità Statica, previsto dall’articolo 11 del vigente regolamento edilizio proposto  nel 2013 dall’assessore Lucia De Cesaris. La norma  prescrive che tutti gli immobili con più di 50 anni di vita dovranno munirsi del Certificato di Idoneità Statica entro il 2019. Naturalmente produrre questa documentazione richiede di commissionare a un…

Leggi

Edilizia ed energia in Sicilia: il flop degli incentivi

I siciliani non credono negli investimenti sulla casa. Lo conferma lo stato attuale del patrimonio edilizio che registra otto Attestati su dieci di Prestazione Energetica (Ape) nelle ultime tre fasce dell’efficienza (dati del portale siciliano dell’Energia) e l’importo in detrazione nelle dichiarazioni dei redditi, dal 2011 al 2017 (anni d’imposta 2010-2016), per il recupero edilizio e il risparmio energetico che è stato pari a poco più di 300 euro per abitazione (309 euro), un terzo in meno del dato nazionale, che ha superato di poco il migliaio di euro, e…

Leggi

In Emilia la maggiore richiesta di alloggi popolari viene da stranieri

Più di otto abitanti su 10 delle case popolari sono italiani (82,21%), soprattutto anziani soli. I cittadini non comunitari sono il 15,67% e i comunitari il 2,12%. Sono i dati che ha rilevato Acer, l’azienda della casa pubblica per l’Emilia-Romagna. Se si considera il numero di componenti il nucleo familiare, gli italiani sono circa il 68% e gli extraUe quasi il 30%. Ma l’ultimo bando Erp8 ha registrato un’inversione di tendenza nelle richieste e, di conseguenza, nelle assegnazioni: 1.890 domande provengono da italiani, 2.363 da cittadini extraUe e 443 da…

Leggi

DISAGIO ABITATIVO: ASSEGNATI 4 Milioni PER 10 PROGETTI AL SUD

Quattro milioni di euro contro il disagio abitativo nel Sud Italia a 10 progetti, selezionati tra 50 proposte, in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia: i progetti sono stati presentati da reti composte da organizzazioni del Terzo settore e istituzioni locali, che hanno risposto al bando sperimentale della Fondazione Con il Sud, proponendo iniziative che puntano a diminuire il disagio abitativo nelle regioni meridionali attraverso soluzioni abitative temporanee. All’interno di queste saranno attivati meccanismi in grado di consentire ai beneficiari di mantenere nel tempo una propria autonomia. Tre progetti interesseranno…

Leggi

Firenze, Imu più bassa se l’affitto è ridotto

I proprietari che locheranno la propria casa con la riduzione dell’affitto pagheranno lo 0,46%, tassa minima prevista che per legge è destinata allo Stato. Il bilancio di previsione del 2019 del Comune di Firenze non prevede aumento di imposte, tariffe e tributi a carico di cittadini ed imprese: i residenti della città avranno anche il ‘privilegio’ di pagare l’IRPEF più bassa d’Italia.”I sindacati inquilini, Sunia in primis, che da tempo si battono con le poche, ma affilate armi in loro possesso, per rendere il mercato delle locazioni più accessibile e…

Leggi