Arriva alla Camera il ddl sul “Contenimento del consumo di suolo”: stop al cemento entro il 2050?

Sette metri quadrati di terra fertile persi al secondo, 80mila ettari consumati dal 2012 a oggi, un’estensione pari a otto volte Parigi. I dati allarmanti dell’ultimo rapporto Ispra (Istituto superiore di ricerca ambientale) — scrive la Repubblica — dimostrano che il nostro Paese ha un livello di consumo di suolo tra i più alti in Europa, nonostante le caratteristiche orografiche del territorio e l’elevato rischio idrogeologico. Ma se negli ultimi trent’anni sono stati divorati 5 milioni di ettari di terreni agricoli, una media di 80 campi da calcio al giorno,…

Leggi

Roma, la maledizione della metro C: scoperta una caserma del II secolo d.C., stop ai lavori

Una caserma romana da 39 stanze risalente al II sec. d.C (Adriano Imperatore), ad appena 9 metri sotto viale Ipponio: si trova proprio dove dovrebbe essere costruita la fermata Amba Aradam della Metro C. Probabilmente si tratta della scoperta archeologica più importante dal 2007 a oggi, ovvero da quando si scava per realizzare la tormentata opera pubblica della capitale. Una fantastica notizia per gli appassionati e per tutto il settore nazionale dei beni culturali, un pessimo presagio per i tanti che guardano come un miraggio al completamento della terza linea…

Leggi

Roma, a San Giovanni nessuno ritira la differenziata

Non lo svuotano da un mese, cioè da quando lo hanno messo lì: è una cosa disgustosa, si ha difficoltà persino a respirare», dice Debora, artigiana di via Michele Amari, zona Appia, mentre – con la faccia coperta da un foulard per proteggersi dal terribile tanfo – indica un cassonetto destinato agli scarti alimentari. La nuova sezione della raccolta differenziata targata Ama, quella dedicata ai rifiuti organici — scrive Il Tempo — è partita con il piede sbagliato, a San Giovanni e non solo. Fuori l’ingresso della bottega di Debora, a…

Leggi

Acqua dal terrazzo? Il condominio paga due terzi delle spese, il proprietario il resto

Le Sezioni unite civili della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 9449, chiariscono la natura della responsabilità e le relative conseguenze sulla ripartizione delle spese in un caso a suo modo classico della vita condominiale: le infiltrazioni dal terrazzo all’appartamento sottostante. Per i giudici — scrive Il Sole 24 Ore — è innegabile che chi ha l’uso esclusivo del lastrico solare o di una terrazza a livello si trova, in rapporto alla copertura dell’edificio condominiale, in una posizione specifica, che da una parte ne consente l’utilizzo e dall’altra lo…

Leggi