In Molise chiudono gli ospedali ma aumenta lo stipendio del direttore generale della Salute

Mentre chiudono gli ospedali e interi reparti vengono smantellati, la priorità della regione Molise è stata quella di aumentare il compenso al direttore generale della Salute, Marinella D’Innocenzo. La Giunta guidata da Paolo di Laura Frattura ha, infatti, rideterminato il trattamento economico della D’Innocenzo da 75 mila a 115 mila euro circa, secondo quanto scrive il Giornale. Insomma chi ha messo in piedi il Piano operativo straordinario 2015-2018, andando a tagliare in lungo e in largo, ora ha chiesto e ottenuto un aumento dello stipendio. Una richiesta dell’aprile scorso quando la D’Innocenzo…

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Torino, guerra fra poveri per le occupazioni illegali

Il tema delle occupazioni della Falchera, a Torino, sbarca sul tavolo del prefetto. Secondo quanto scrive La Stampa, il presidente dell’Atc, Valentino Mazzù, è stato ricevuto negli uffici di piazza Castello. Incontro urgente organizzato per porre alla sua attenzione il fenomeno del crescente numero di appartamenti popolari che sono stati riaperti e assegnati illegalmente da, quello che si è definito, il comitato «Figli di Miccichè». Si chiede lo sgombero. Mentre i residenti, supportati dall’Usb Asia, attaccano: «Le case popolari occupate dalle famiglie della Falchera, che erano vuote da anni, sono state…

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Roma, la tendopoli abusiva crea tensione fra i residenti e il centro sociale Baobab

Il centro sociale Baobab di via Cupa, a Roma, rischia di creare problemi e disordini. Il Comitato dei cittadini di stazione Tiburtina — scrive Il Tempo — è sul piede di guerra e sulla pagina Facebook attacca: «Nell’ultimo anno in via Cupa, una strada privata è stata espropriata ai cittadini per far posto a tende di fortuna ed ammassarci dentro migranti sottratti all’accoglienza organizzata e autorizzata del ministero». L’altro giorno le forze dell’ordine sono intervenute, di nuovo, per rimuovere le tende in cui alloggiavano immigrati in transito e non solo.…

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Discariche abusive: la multa della Ue ricade su Comuni e Regioni

La multa milionaria inflitta dalla Corte di Giustizia europea all’Italia per la presenza sul nostro territorio di 198 discariche abusive ricadrà sui bilanci dei Comuni e delle Regioni, che sono tenuti a reintegrare al ministero dell’Economia e delle Finanze le somme anticipate (ammontanti a 40 milioni di euro, oltre agli interessi di mora nella misura di euro 85.589,04, nonché della sanzione semestrale di euro 39.800.000) per le sanzioni inflitte dalla Commissione europea. Questo è quanto sostiene il ministro Pier Carlo Padoan — secondo quanto scrive Italia Oggi — nella nota tecnica…

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Aumenta la spesa privata per colpa delle liste d’attesa negli ospedali

Meno sanita’ pubblica, piu’ sanita’ privata e anche meno sanita’ e quindi anche meno salute per chi ha difficolta’ economiche o comunque non riesce a pagare di tasca propria le prestazioni nel privato o in intramoenia. E’ l’universo della sanita’ negata che non accenna a prosciugarsi e anzi tende a dilatarsi, di fronte ad una nuova geografia della sanita’ fatta anche di alte barriere e nuovi confini nell’accesso al pubblico e obbligo di fatto di comprare prestazioni sanitarie. Ampia e’ ormai l’area sociale che semplicemente non riesce a finanziarsi le…

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Mutuo prima casa: le detrazioni cessano se si cambia residenza

E’ possibile continuare a fruire delle detrazioni mutuo, riferite agli interessi passivi, mutuo acceso per l’acquisto della prima casa se si cambia residenza? Anche se si rimane cointestatari del mutuo acceso per l’acquisto della prima casa — informa il sito Investireoggi — se si cambia residenza non si può continuare a fruire delle detrazioni spettanti per gli interessi passivi poichè tali detrazioni spettano soltanto a condizione che l’immobile sia adibito ad abitazione principale. Il beneficio fiscale, in caso di cambio di residenza, viene meno dal periodo di imposta successivo. Solo in determinati casi di…

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L’Imu non va pagata sugli immobili in costruzione

L’ Imu (Imposta Municipale Unica) va calcolata sugli immobili che risultino ancora in costruzione? Poiché nel nostro Paese non è mai chiaro nulla, la Cassazione ha risposto in modo esauriente. La sentenza n. 17.035 del 08/05/2013 — spiega il sito Investireoggi — ha stabilito che l’Imu non deve essere pagata per tutti gli immobili che sono in costruzione ed anche per tutti quelli che non risultino ancora forniti di una rendita. Secondo la Corte di Cassazione il tributo non è dovuto sugli immobili in costruzione e su quelli che non hanno una…

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