I costruttori chiedono la “digitalizzazione” dell’edilizia

Sfruttare il trampolino del piano «Industria 4.0» su cui sta lavorando il governo, per far fare un salto tecnologico ai cantieri. Il percorso è già stato tracciato dal nuovo codice degli appalti in vigore dal 19 aprile — scrive Il Sole 24 Ore — che indica la strada per l’introduzione delle nuove tecnologie digitali nelle costruzioni: in particolare il «Buliding information modeling» (Bim), piattaforma in grado di far dialogare in tempo reale progettisti, imprese e Pa impegnate nella realizzazione di un’opera pubblica. Porta Pia ha già insediato una commissione che…

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I nuovi edifici dovranno essere predisposti a ricaricare le auto elettriche

Dal 1° giugno 2017 — scrive Italia Oggi — i Comuni stabiliranno che, ai fini del conseguimento del titolo abilitativo edilizio da parte di edifici residenziali e non residenziali con superficie superiore a 500 mq, sarà obbligatorio prevedere la predisposizione all’allaccio per la possibile installazione di infrastrutture elettriche da utilizzarsi per la ricarica dei veicoli. È quanto emerge dalla lettura dello schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva 2014/94/Ue, del parlamento europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2014, sulla realizzazione di infrastrutture per i combustibili alternativi. Nel documento,…

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Roma, bolletta Acea da 65mila euro per 10 anni di mancate letture del contatore

Un bolletta da 65.000 euro. Sì, avete letto bene. In realtà — scrive Il Tempo — si tratta di un maxi-conguaglio ma la cifra è ugualmente «impossibile». È accaduto a Daniele, romano che vive a Casalpalocco. «Dieci giorni fa sono tornato dalla padrona della mia vecchia casa, visto che ho cambiato appartamento – racconta lui – L’ho portata nella mia nuova casa, in cucina. C’era una busta di posta ordinaria, inviata da Acea. Ho aperto e ho letto l’importo: un conguaglio di 65.580.00 euro, per 10 anni di mancate letture, relativo…

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Nessun condominio può vietare gli animali da compagnia

Il Tribunale di Cagliari ha definitivamente sentenziato che nessuna norma condominiale può vietare di detenere animali domestici in condominio, indipendentemente dalle previsioni contrattuali dell’edificio in cui il proprietario dell’animale domestico risiede. Per Ilaria Innocenti, responsabile Lav Area Animali Familiari, che ha segnalato questa pronuncia — scrive Il Sole 24 Ore — si tratta di una decisione «resa possibile dalla legge di riforma del condominio, fortemente voluta dalla Lav che nel 2008 aveva presentato una proposta di legge per la modifica del Codice civile di cui la citata riforma è un…

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