Nasce a Sassari la casa per padri separati
Il Comune di Sassari in campo per i padri e i mariti separati. Si chiama “Casa 19 marzo” il progetto sperimentale e innovativo di co-housing che ha l’obiettivo di dare risposta a un fenomeno sociale che ha assunto proporzioni importanti anche nel territorio cittadino: la condizione di nuova povertà di tanti padri separati e divorziati. Il progetto, che è stato approvato dalla Giunta, sarà realizzato in via Monte Grappa, dove l’amministrazione comunale è
proprietaria di due immobili nei quali saranno realizzate sette camere doppie, con bagno privato e due cucine e due zone soggiorno o relax da dedicare ad attività ludiche. Realizzare la “Casa 19 marzo” comporterà la spesa di 450 mila euro: 250 mila euro è il valore degli immobili che l’amministrazione comunale metterà a disposizione, 100 mila il finanziamento richiesto alla Regione Sardegna per la ristrutturazione degli immobili e altri 100 mila euro il finanziamento richiesto alla Fondazione di Sardegna per gli arredi.
PORTIERCASSA RIMBORSA LA MALATTIA DEL PORTIERE E OFFRE
- Rimborso Spese Mediche
- Contributo per Coniuge e/o Figlio diversamente abile
- Contributo Iscrizione1° Anno Università
- Contributo Conseguimento Diploma Scuola Media Superiore
- Contributo decesso del portiere
- Contributo Nascita Figlio