Manovra, bocciata la norma sulla cedolare secca per Airbnb
La commissione Bilancio della Camera ha respinto i tre emendamenti identici che regolavano il settore delle locazioni brevi con la costituzione di un Registro unico nazionale e assoggettavano automaticamente il canone di affitto alla cedolare secca del 21%. Prima della notizia — scrive il Secolo XIX — Airbnb (il portale online che mette in contatto persone in cerca di un alloggio o di una camera per brevi periodi, con persone che dispongono di uno spazio extra da affittare, generalmente privati, ndr) era intervenuto nel dibattito avviato sull’ipotesi di istituire una…
Leggi