Tetto eternit del vicino: cosa fare se c’è amianto

  -227×121.jpeg 227w” sizes=”(max-width: 640px) 100vw, 640px”/> E’ ormai risaputo che le coperture dei tetti che contengono amianto possono causare tumori. In questo caso — avverte il sito Investireoggi — è obbligatorio segnalare la presenza di amianto all’Asl o alle forze dell’ordine. La legge, a tal proposito, chiarisce che la tettoia in eternit non è solo dannosa ma anche illegale. Da 25 anni sono bandite tutte le coperture in amianto in piccoli o grandi fabbricati poiché questo minerale è molto nocivo per la salute delle persone e può provocare cancro o…

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Mutui: sospese rate alle famiglie per 337 milioni di euro

Tra marzo 2015 e dicembre 2016 — informa il sito finanzaonline — sono state 11.338 le famiglie che hanno potuto sospendere per 12 mesi la quota capitale del proprio finanziamento – tra mutuo prima casa e credito al consumo – con un controvalore complessivo di 337 milioni di euro. Lo rende noto l’Abi in base al primo monitoraggio dell’Accordo Abi-Associazioni dei Consumatori per la “Sospensione della quota capitale dei crediti alle famiglie”. Dalle analisi dei dati periodici, prosegue Abi, emerge che la maggior liquidità messa a disposizione delle famiglie nell’arco…

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Nel 2017 i prezzi torneranno a salire, ma solo nelle grandi città

Il mercato immobiliare sembra stia imboccando la strada di uscita dalla crisi, con i prezzi che nel corso di quest’anno dovrebbero arrestare la loro discesa e le compravendite di case che continueranno ad aumentare. I segnali, secondo l’ufficio studi di Tecnocasa, sono positivi: c’è desiderio di acquistare casa — scrive il sito Finanza.com — grazie alla fiducia ritrovata e ad un accesso al credito decisamente migliorato negli ultimi mesi e che dovrebbe confermarsi anche per il futuro. Ma non sarà uguale ovunque. Nei primi nove mesi del 2016 le compravendite…

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Torino, sì all’acquisto di alloggi di edilizia sociale

Il Consiglio comunale di Torino ha approvato una delibera, presentata dall’assessore ai Servizi sociali Sonia Schellino, che autorizza un bando per l’acquisto di alloggi da destinare a edilizia sociale per fronteggiare l’emergenza abitativa in tempi rapidi ovviando alle tempistiche che richiederebbero la realizzazione di nuovi alloggi. Con la delibera l’Amministrazione ha deciso di rivedere le modalita’ di acquisto, restituendo quella “a sportello”, ovvero di alloggi offerti singolarmente, nel tempo, dai proprietari. “Tale modalita’ — ha spiegato Schellino — consentira’ di scegliere ai migliori prezzi di mercato appartamenti con le ubicazioni piu’ idonee”. Approvata anche una mozione di accompagnamento, prima firmataria Deborah Montalbano…

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Comuni: nel 2015 conti ok. Grazie alle tasse sulla casa

Entrate sostanzialmente stabili, con una significativa incidenza della tassazione immobiliare; molto elevato il gettito della tassa sui rifiuti, assorbito nella sua totalità dal costo del servizio: sono alcuni dei dati resi noti dalla Corte dei Conti relativamente alla gestione finanziaria dei Comuni nell’esercizio 2015. Viene giudicato invece “di modesta entità, anche se in una dinamica in crescita”, il gettito derivante dalla leva fiscale comunale (tra cui quello dell’imposta di soggiorno) e dalle entrate derivanti dalla lotta all’evasione e dalle altre forme di prelievo. In contrazione il fronte delle spese complessive rispetto all’esercizio precedente per quanto riguarda gli impegni (-11,15%), diversamente dai pagamenti,…

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Stranieri a caccia di abitazioni in Italia

  Dopo anni dominati da investitori locali, l’uscita dalla crisi finanziaria ha portato con sé una ventata di rinnovamento sul fronte del mercato immobiliare della Penisola. La forte liquidità presente nel sistema internazionale, assieme agli alti rendimenti offerti dal real estate tricolore — scrive Italia Oggi — si sono tradotti in una colonizzazione del mattone italiano, con operatori stranieri che si sono messi in fila per accaparrarsi i trophy asset dello Stivale. I primi a rompere gli indugi sono stati gli americani di Hines che hanno aperto il ballo del mattone…

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AUMENTANO gli ASILI NIDO: PER APRIRLI GLI IMMOBILI SI ADEGUANO

Partiti dal Nord Europa, da cui deriva il nome originale tagesmutter (madre di giorno), negli ultimi anni i nidi in casa si sono diffusi anche in Italia, a partire dal Trentino Alto Adige. Questa particolare tipologia di asilo nasce sia in risposta alla crisi economica, che ha portato molte persone a reinventarsi una professione, sia alle esigenze sempre più specifiche dei genitori, che lavorano e che molto spesso non riescono ad avere accesso alle graduatorie per gli asili pubblici. Così Immobiliare.it ha tracciato le linee guida per disegnare la casa perfetta per avviare un nido in famiglia, a prova…

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Canone tv: ampliati i termini

  La dichiarazione sostitutiva del canone tv amplia i termini. Dal 2017 — scrive Italia Oggi — è possibile, infatti, presentare il modello di non detenzione ogni giorno dell’anno. Questa la novità presente all’interno del provvedimento n. 39345 pubblicato dall’Agenzia delle Entrate. Nel caso di mutamento dei presupposti di partenza il soggetto avrà la possibilità di indicare nel quadro B, del nuovo modello di non detenzione, la data di inizio delle nuova situazione. Viene precisato che, se la data del «cambiamento» è antecedente al 1° gennaio dell’anno di presentazione, il contribuente…

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Milano, il campo base di Expo non sarà un “villaggio dell’accoglienza”

Anche l’ultimo tentativo del Comune di Milano di “salvare” il campo base di Expo trasformandolo in un “villaggio dell’accoglienza” per sfrattati e senzatetto è fallito. Alla fine — scrive la Repubblica — Palazzo Marino si è arreso. Con l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino che accusa la Regione di “atteggiamento ottuso”. Il motivo? “Finora non ci hanno risposto: mi pare evidente che non vogliano aiutarci e a questo punto non possiamo perdere più tempo “. Corsa terminata, si torna alla casella di partenza. E al bando che i liquidatori di…

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Smog a Torino: bici a noleggio a 1 euro per settimana

Girare per una settimana in bici al prezzo di un euro. Un modo per avvicinare i torinesi alle due ruote e al servizio di bike sharing. Non è solo una questione di lotta allo smog — scrive la Repubblica — ma di cambio di mentalità: scoprire la bici per muoversi in città e lasciare l’auto a casa. L’iniziativa, frutto di un accordo tra il Comune di Torino e «Comunicare», la società che gestisce il Tobike, è stata pensata per dare un’alternativa quando scattano i blocchi, ma vale sempre, slegata anche…

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