In Sicilia disponibili 60 milioni di euro per l’housing sociale
- Sessanta milioni di euro sono a disposizione della Sicilia per la realizzazione di programmi di housing sociale, ovvero la realizzazione di alloggi per affitti a canoni calmierati. A fine marzo — scrive liberoquotidiano.it — la Regione ha pubblicato un avviso pubblico per la presentazione di manifestazioni di interesse per la realizzazione di questi programmi e Ance Sicilia e Ance Palermo hanno promosso un incontro, a Palazzo de Seta, per fare chiarezza sul bando e promuoverne i contenuti. La gestione di questi fondi è stata affidata al Fondo Esperia, gestito da Fabrica Immobiliare SGR Spa, che ha spiegato quali sono i criteri di individuazione delle aree e degli immobili, le premialità e le agevolazioni e i criteri di selezione dei soggetti proponenti. Ma l’incontro è stato anche occasione per discutere della possibilità di realizzare a Palermo alloggi rivolti a quelle persone che non possono accedere alla casa popolare perché non hanno i requisiti. Un fabbisogno stimato di circa tremila alloggi che andrebbero a fronteggiare l’emergenza abitativa rappresentata da quella cosiddetta ‘fascia grigia’ – giovani coppie, anziani, studenti separati – che trarrebbe vantaggio dal poter acquistare una casa ad un prezzo calmierato. L’accento, in particolar modo, è stato posto sulla possibilità di creare abitazioni senza nuovo consumo di suolo, un argomento che sta molto a cuore ai costruttori palermitani che, da anni, si battono perché vengano portate avanti politiche di riqualificazione di aree dismesse e di rigenerazione urbana.
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