La casa e il futuro: un italiano su tre vi lavora ma piace solo a uno su due

Com’è la casa degli italiani? A questa domanda così complessa ha provato a fornire una risposta l’istituto Doxa di Milano creando l’osservatorio “casaDoxa”. “Siamo entrati nelle abitazioni per capire come le scelgono, come le vivono, come le cambiano, come le vorrebbero”, afferma Paola Caniglia, direttrice dell’osservatorio e business unit director. L’indagine ha coinvolto più di 6mila persone. Tanti gli spunti interessanti: per il 94% degli intervistati “la casa è importante” ma solo il 55% del campione è soddisfatto dell’abitazione in cui vive. Un italiano su tre lavora da casa. Dalla ricerca è…

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Salve (anche se difettose) le vendite all’asta di immobili

Salvare le vendite all’asta, anche se ci sono difetti di procedura: in particolare mancanze relative alla pubblicazioni degli avvisi di vendita. Per non buttare all’aria un’esecuzione immobiliare, che può dare possibilità di soddisfazione al creditore procedente. Le regole processuali — scrive Italia Oggi — consigliano al professionista delegato di riferire al giudice dell’esecuzione, che può disporre su come portare avanti la pratica. È quanto sostenuto dal Gruppo di studio sulle Esecuzioni Immobiliari e Attività Delegate del Consiglio nazionale del notariato (studio n.21-2018/E) che ha analizzato norme e prassi relative a…

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Come ristrutturare il bagno con le agevolazioni fiscali

Grazie al bonus ristrutturazione, messo a punto dal precedente governo e confermato anche per tutto il 2018, pensare a un restyling di alcuni spazi della propria casa oggi è più semplice, come spiega un articolo pubblicato di recente su Immobiliare.it. Le detrazioni fiscali e le agevolazioni previste possono, ad esempio, rappresentare un’ottima “scusa” per rinnovare e ammodernare il bagno. Prima di tutto, però — scrive il Fatto Quotidiano — è necessario fare una distinzione: si può infatti optare per un semplice restyling, ovvero la sostituzione dei sanitari e la tinteggiatura…

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cesena, bando comunale da 200mila euro per rinegoziare e abbassare i canoni

Visto che il Fondo sociale per l’affitto non e’ stato risolutivo, liquidando solo 240 contributi a fronte delle 919 richieste, il Comune di Cesena cambia registro. E crea una sorta di fondo di garanzia da 200.000 euro che paghera’ direttamente i proprietari che decidono di affittare a canoni concordati o comunque ribassati. L’ultimo bando del 2015, infatti, hanno ricordato il sindaco Paolo Lucchi e l’assessore ai Servizi per le persone Simona Benedetti, formulato sulla base di criteri indicati dalla Regione (ammettendo un tetto Isee massimo di 17.154 euro), metteva a…

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Federproprietà: maggior vigilanza sulle municipalizzate

Fra i vari punti riguardanti l’emergenza casa, che Federproprietà pone all’attenzione del governo appena nato, uno è quello delle municipalizzate. “Nel grande settore delle partecipate (municipalizzate comprese, che più da vicino interessano il cittadino-utente) — informa una nota dell’associazione che riunisce i piccoli e medi proprietari di casa — ogni volta che si raggiungono traguardi di qualche rilievo, vengono agitati problemi senza dubbio importanti (ad esempio la privatizzazione di Anas e Poste) ma di scarso interesse per il cittadino, un settore che costituisce elemento permanente di monitoraggio e controllo sugli sprechi…

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