affitti agli studenti: accorgimenti per i proprietari di immobili
Con l’avvicinarsi del nuovo anno accademico e del periodo più caldo per le locazioni agli studenti fuori sede, per i proprietari degli immobili da mettere in affitto è il momento di preparare i loro appartamenti a un mercato sempre più esigente. Immobiliare.it (https://www.immobiliare.it) ha raccolto cinque suggerimenti che possono incrementare il rendimento della locazione di oltre il 30% rispetto alla media, accorciando anche i tempi necessari a trovare un affittuario. Innanzitutto, ogni stanza deve essere ‘autosufficiente’. A prescindere dal numero di stanze, singole o doppie che siano, ogni camera andrebbe dotata di tutti i mobili necessari a renderla autonoma e autosufficiente per chi la vive. Questo implica la presenza di armadi, comodini e scrivanie in base al numero dei posti letto in stanza. In una camera doppia, ad esempio, gli inquilini avranno bisogno, oltre a letti e armadi separati, di due scrivanie diverse in cui studiare liberamente, piuttosto che dover occupare gli spazi comuni con libri e appunti. Secondo punto: gli spazi comuni devono essere belli e confortevoli. Sono finiti i tempi in cui gli appartamenti per studenti potevano essere ammobiliati con gli scarti di altre abitazioni, spesso malridotti e antiquati. Oggi i fuori sede sono più esigenti e apprezzano maggiormente le case arredate con gusto e dotate di ogni comfort. È importante che il mobilio sia quindi nuovo o comunque ben tenuto e non risulti un’accozzaglia di stili.
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