I vantaggi del web per chi cerca un immobile in locazione

La richiesta di casa in affitto è forte: non sono in pochi, infatti, a optare per questa scelta, soprattutto le fasce di popolazione più giovani, gli studenti e i single. Il web va in aiuto di chi cerca un immobile in locazione, con piattaforme dedicate a mettere in contatto la domanda e l’offerta, che si tratti di privati o di agenzie, secondo quanto scrive Italia Oggi. I vantaggi per i potenziali inquilini sono la possibilità di risparmiare tempo e di valutare una proposta molto ampia e, in alcuni casi, di evitare l’intermediazione e ridurre o azzerare i relativi costi. Da un recente convegno organizzato da Sidief (Società italiana di iniziative edilizie e fondiarie) e Banca d’Italia emerge che esiste una forte richiesta di affitto da parte di studenti, lavoratori e giovani coppie: in Italia nel 2019 sono stati registrati 1,35 milioni di contratti di locazione per un valore complessivo di 10,5 miliardi di euro. Inoltre, mentre in Europa si stimano per quest’anno oltre 90 miliardi di investimenti per nuovi immobili da destinare all’affitto, quasi nulla è previsto nella Penisola, anche se si stimano 2,6 milioni di richieste a cui far fronte. Secondo l’analisi del Gruppo Tecnocasa, peraltro, nel primo semestre del 2019 i canoni di locazione delle grandi città sono in crescita: si tratta di un +2,3% per i monolocali e di un +1,8% per bilocali e trilocali. Le realtà con l’aumento più importante sono Bologna (+5,6, +4,6 e +6,7%) e Milano (+6,1, +4,2 e +5,3%). Tra le motivazioni del fenomeno ci sarebbe la riduzione dell’offerta sul mercato dovuta sia alla crescita degli affitti turistici sia alla volontà di diversi proprietari di vendere l’immobile approfittando della ripresa del mercato. Inoltre è in forte aumento, rispetto a un anno fa, la percentuale di chi opta per la locazione perché non vuole o non riesce ad acquistare: si passa dal 61,4 al 71,4%; si contrae, invece, la quota di chi sceglie la locazione per motivi di lavoro (dal 36,1 al 25,9%), mentre sono in lieve incremento coloro che la praticano per motivi di studio (dal 2,5 al 2,8%). Milano ha la percentuale più alta di contratti stipulati da lavoratori fuori sede (il 51,4%), mentre Torino primeggia tra chi cerca per motivi di studio (il 10,3%). Anche se il ribasso dei prezzi immobiliari e i mutui più vantaggiosi stanno spingendo verso l’acquisto della casa, la domanda di locazione è sempre elevata, in particolare tra le fasce di popolazione più giovani: il 41,9% ha un’età compresa tra 18 e 34 anni, il 40% è rappresentato da single. Le tipologie più affittate sono i bilocali (nel 40,9% dei casi), cui seguono i trilocali (con un 35%).

 PORTIERCASSA: PORTIERI E PROPRIETARI UN’UNICA DIFESA, UN NUOVO CONTRATTO NAZIONALE DI LAVORO CHE TUTELA LAVORATORI E DATORI DI LAVORO

 

 

Articoli Correlati