Milano, firmato il rinnovo dell’accordo sul canone concordato fra proprietari e inquilini

E’ stato firmato il rinnovo dell’ ‘accordo locale sul canone concordato tra le associazioni dei proprietari (Federproprietà, Assoedilizia, U.P.P.I., A.S.P.P.I., S.P.P.I. e CONFAPPI) e dei sindacati degli Inquilini (S.U.N.I.A., UNIAT, C.O.N.I.A.), alla presenza dall’ assessore alla Casa del Comune di Milano, Gabriele Rabaiotti. Il rinnovo dell’accordo locale sul canale concordato, che era scaduto a giugno 2018, rileva una nota diffusa dai sindacati inquilini, e’ importante perche’ sono trascorsi due anni dalla promulgazione del decreto ministeriale del 16 gennaio 2017 che costituisce la nuova cornice entro la quale potevano muoversi gli…

Leggi

Contratti concordati: interrogazione di Gasparri sul caos amministrativo

Un’interrogazione è stata presentata ai ministri delle Infrastrutture e Trasporti e dell’Economia e Finanze in merito all’attuazione delle norme che disciplinano i cosiddetti contratti concordati e della conseguente convenzione nazionale e alla confusione amministrativa che ne è derivata. I ministri, come è noto, hanno emanato il decreto n.62 del 16 gennaio 2017 recante “Criteri generali per la realizzazione degli accordi da definire in sede locale per la stipula dei contratti di locazione ad uso abitativo a canone concordato, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, della legge 9 dicembre 1998, n.…

Leggi

Cgia di Mestre: La patrimoniale? C’è già e vale 46 miliardi fra Tasse locali, casa e spazzatura

La patrimoniale? C’è già e vale 45,7 miliardi. Il calcolo è sull’Economia del Corriere della Sera, in edicola gratis con il quotidiano. L’ha fatto la Cgia di Mestre, comprende le imposte sulla casa, l’auto, la tivù e gli investimenti finanziari. Non bastasse, c’è la quantità delle tasse locali che a una patrimoniale possono essere assimilate: spesso tagliate e spesso ricresciute. L’esempio qui lo fa Ernesto Maria Ruffini, l’ex direttore dell’Agenzia delle Entrate. La tassa sui rifiuti, con oltre dieci miliardi di gettito dal 2007, ha più che compensato l’abolizione dell’Ici,…

Leggi

CONTRATTI A CANONE CONCORDATO PER IL COMUNE DI ROMA: ACCORDO FRA PROPRIETARI E INQUILINI

Sono stati depositati presso il Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative di Roma Capitale i nuovi accordi territoriali per la stipulazione dei contratti di affitto a canone concordato sul territorio del Comune sottoscritti da Appc, Arpe, Asppi, Confappi, Confedilizia, Uppi, Ania, Federcasa, Sai Cisal, Sicet, Sunia, Uniat Aps Lazio, Unione Inquilini. “Finalmente, dopo 15 anni, il Comune di Roma ha un nuovo accordo territoriale per la stipula dei contratti a canone concordato ai sensi della legge 431/98 e del DM 16/01/2017 del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. In data odierna…

Leggi

Mutui: slitta di due anni la riforma dell’Euribor

Slitta al 2022 l’entrata in vigore della Benchmark Regulation(Bmr), la riforma degli indici di riferimento che coinvolge anche quegli Euribor che regolano i mutui a tasso variabile di migliaia di famiglie italiane. Le banche — scrive Il Sole 24 Ore — avranno quindi due anni di tempo in più per adattare i propri prodotti ai nuovi tassi «ibridi», sui quali sta peraltro ancora lavorando l’European money markets institute. Ma è l’intero mondo finanziario a tirare forse un sospiro di sollievo, perché a quel parametro e all’Eonia restano ancora indicizzati prestiti per un valore…

Leggi

Cosa è il contratto di mantenimento

La casa è un patrimonio che si rivela sempre più utile per affrontare le necessità economiche o di accudimento che possono sorgere invecchiando. Gli strumenti che permettono di monetizzarne il valore — scrive Il Sole 24 Ore — possono assumere diverse forme, ma sono riconducibili alla cessione dell’immobile in cambio di una rendita in denaro, alla vendita della nuda proprietà e al prestito vitalizio ipotecario. Una strada alternativa che non prevede passaggi di denaro è il cosiddetto contratto di mantenimento: in questo caso la cessione della casa avviene in cambio dell’impegno della controparte…

Leggi

Federproprietà: le aree metropolitane abbandonate a se stesse, occorre risanarle

“Non vanno trascurati i grandi problemi di carattere socio-urbanistico che stanno provocando il collasso delle nostre maggiori città, Capitale compresa — afferma in una nota Federproprietà — mentre può essere questo il momento favorevole per consistenti interventi radicali di risanamento (a partire dalla ricucitura delle periferie), momento che sta vivendo un progressivo decremento della popolazione in tali città, in quanto attratta dalle migliori condizioni di vita nei centri minori, mentre debbono richiamarsi le minacce che provengono dalle proposte parlamentari che, per combattere l’abusivismo edilizio, si stanno orientando verso una sorta…

Leggi

ACQUISTARE O ANDARE IN AFFITTO? I MOTIVI PER SCEGLIERE

Acquisto o affitto casa? Ovviamente, bisogna partire dall’analisi della propria disponibilità finanziaria: l’acquisto della casa presuppone, infatti, che si abbia un capitale iniziale a disposizione che copra almeno il 20% del valore dell’immobile e le spese legate all’acquisto e che si abbiano le caratteristiche reddituali per accedere a un eventuale mutuo. Al contrario, se si sceglie l’affitto, basta un capitale minimo sufficiente a coprire le spese relative al deposito cauzionale richiesto e le spese legate alla stipula del contratto di locazione. Una volta fatti i conti con le proprie disponibilità,…

Leggi

BONUS CASA: PROROGATO AL 1° APRILE il TERMINE per la TRASMISSIONE dei DATI All’ENEa

C’è tempo fino al prossimo 1° aprile per inviare al portale Enea http://ristrutturazioni2018.enea.it i dati per usufruire delle detrazioni fiscali del 50% per tutti gli interventi di risparmio energetico e/o utilizzo delle fonti rinnovabili con data di fine lavori nel 2018 (ristrutturazioni edilizie ex art. 16 bis del DPR 917/86). È quanto emerge da una comunicazione del Ministero dello Sviluppo Economico all’Enea. La nota specifica che non essendo ad oggi pervenuta risposta negativa da parte delle Amministrazioni interessate, si conferisce mandato ad Enea di pubblicare apposito avviso sul sito internet,…

Leggi

Gli stalker di condominio: aumentano conflitti e denunce penali

La tv a tutto volume nel cuore della notte, il cane che abbaia dopo le dieci di sera, l’immondizia lasciata in mezzo al cortile. È un attimo che le beghe tra vicini di casa oggi degenerino e si trasformino in denunce per stalking condominiale. E non basta più — scrive il Giornale — la mediazione dell’amministratore, né l’intervento del giudice di pace. La lite comincia con un battibecco, si trasforma in una serie infinita di dispetti e minacce, fino a diventare una guerra legale senza esclusione di colpi, compresa la…

Leggi