Emergenza abitativa a Roma: 10 mila famiglie in lista attesa e 5 mila occupanti

Sono i numeri stessi dell’emergenza casa nella Capitale a raccontare il radicamento nel tempo del fenomeno. A Roma attualmente stime di fonti qualificate parlano di 10.100 famiglie in lista di attesa per una casa popolare, col Campidoglio che procede al ritmo di circa 300 nuove assegnazioni l’anno attingendo soprattutto dagli alloggi sgomberati da coloro che non hanno piu’ i requisiti per abitarci. Ritmi lenti, legati alla consistenza del patrimonio dell’Ater di Roma, l’azienda per l’edilizia popolare, conta 48 mila unita’ immobiliari e negli ultimi anni ha visto poche nuove edificazioni. Alla lista di attesa per le case popolari si affiancano circa 5 mila famiglie che occupano stabili di varia natura in citta’, circa 20 mila persone. La discussione sul possibile uso di appartamenti confiscati alle mafie per ospitare i rifugiati politici ex occupanti del grande stabile di via Curtatone, sgomberati da una decina di giorni, tocca proprio questo punto. Ovvero se privilegiare l’assistenza agli ex occuanti per ragioni umanitarie e scavalcare di fatto chi e’ in graduatoria in attesa per una casa popolare o cercare una mediazione che coinvolga entrambe le categorie. Al momento l’Agenzia per i beni bonfiscati alla criminalita’ nella Capitale conta 128 immobili, di vario taglio, tipologia e metratura, confiscati in via non definitiva.

 PROBLEMI DI CONDOMINIO? L’ARPE LI RISOLVE CON SOLI 8 EURO AL MESE. CONSULENZE TECNICHE-LEGALI-FISCALI GRATUITE PER TUTTO L’ANNO

 

 

 

Articoli Correlati