Firenze, Imu più bassa se l’affitto è ridotto

I proprietari che locheranno la propria casa con la riduzione dell’affitto pagheranno lo 0,46%, tassa minima prevista che per legge è destinata allo Stato. Il bilancio di previsione del 2019 del Comune di Firenze non prevede aumento di imposte, tariffe e tributi a carico di cittadini ed imprese: i residenti della città avranno anche il ‘privilegio’ di pagare l’IRPEF più bassa d’Italia.”I sindacati inquilini, Sunia in primis, che da tempo si battono con le poche, ma affilate armi in loro possesso, per rendere il mercato delle locazioni più accessibile e meno oneroso – dice Laura Grandi, segretaria del Sunia di Firenze – Sono soddisfatti della decisione dell’Amministrazione di azzerare la parte comunale dell’IMU per i proprietari virtuosi, che affittano al 10% meno del massimo previsto dagli Accordi Territoriali”. I proprietari che daranno in locazione la propria casa con tale riduzione dell’affitto pagheranno solo lo 0,46%, la tassa minima prevista, che per legge è destinata allo Stato.

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