Bonus mobili: nella detrazione rientrano le spese di trasporto e montaggio

Il bonus mobili per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici è stato introdotto dal decreto legge n. 63/2013 ed è stato prorogato anche per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2016 (Legge n. 208/2015). Il bonus prevede anche i grandi elettrodomestici — ricorda il sito Investireoggi.it — che si intendono quelli di classe non inferiore alla A+ , classe A per i forni. Per aver diritto al bonus mobili e grandi elettrodomestici è necessario che i mobili o i grandi elettrodomestici siano destinati all’arredo d’immobili per i quali si sta usufruendo anche della detrazione Irpef del 50% prevista per interventi di ristrutturazione edilizia, a condizione che si tratti di lavori iniziati dopo il 26 giugno 2012. Per usufruire della detrazione del bonus mobile è necessario che il pagamento di tali spese avvenga o con bonifico bancario/postale o con carta di credito/debito (non sono ammesse diverse modalità di pagamento), secondo la Circolare n. 29/E/2013. Il contribuente può scegliere di pagare la fattura o con bonifico o con carta di credito o di debito. Se il contribuente decide di pagare le fatture con bonifico, si ricorda che è superata la prassi dettata nella Circolare n. 29/E/2013 secondo cui, trattandosi di un beneficio legato ad interventi di ristrutturazione, qualora il contribuente avesse deciso di eseguire il pagamento dei mobili e grandi elettrodomestici con bonifico lo stesso doveva essere eseguito con le stesse modalità dettate per gli interventi di ristrutturazione (bonifico soggetto a ritenuta d’acconto dell’8%) – Circolare n. 7/E/2016. Pertanto il contribuente, se  decide di eseguire il pagamento delle fatture, lo può fare con bonifico semplice, senza cioè essere soggetto a ritenuta d’acconto previsto per il pagamento delle spese di ristrutturazione.

In riferimento al bonus mobili e alla  possibilità di detrarre anche le spese di trasporto e montaggio — spiega Investireoggi.it — resta fermo quanto previsto dalla stessa Circolare n. 29/E/2013, in cui è chiarito che ai fini della detrazione possono essere considerate anche le spese di trasporto e di montaggio dei beni acquisti a condizioni che siano pagate secondo le stesse modalità sopra descritte (bonifico semplice o carta debito/credito). Nel bonus mobili l’importo della spesa relativo al trasporto e montaggio concorre al limite massimo di spesa ammessa alla detrazione ed è fissato in 10.000 euro da ripartire in 10 rate annuali di uguale importo.

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