Giubileo, scoperti nella capitale 283 alloggi abusivi

Nascosti tra le fitte maglie dell`illegalità, migliaia di improvvisati operatori del turismo accolgono, ogni giorno, fiumi di pellegrini e visitatori, offrendogli, per soddisfare la loro necessità di alloggio, sistemazioni spesso fatiscenti, talvolta pericolose e, comunque, totalmente sconosciute al Fisco. Ad indirizzare i controlli verso le più pervicaci forme di illegalità è ora disponibile, per i finanzieri del Comando Provinciale Roma, un applicativo informatico “Scova evasori” che, in pochi istanti, incrocia i dati delle offerte formulate in rete – oramai la principale regolatrice del mercato – ne identifica i titolari, associandovi i rispettivi dati fiscali e, analizzando consumi ed altre informazioni, restituisce…

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Prima casa: mutui ad hoc per i giovani

Dare un aiuto ai giovani che vogliono investire nell’acquisto della casa e che finora sono stati esclusi da questa possibilità per via di contratti precari o atipici. È l’obiettivo delle ultime soluzioni proposte dalle banche a favore di questa categoria di clienti — scrive Italia Oggi — come il mutuo lanciato di recente da Banca Intesa Sanpaolo dedicato ai giovani con meno di 35 anni, anche in possesso di un contratto di lavoro atipico o a tutele crescenti. Secondo l’ultima edizione della Bussola Mutui, il bollettino trimestrale firmato Crif e MutuiSupermarket.it,…

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6 italiani su 10 non hanno rapporti di buon vicinato

Altro che rapporti di buon vicinato: nell’epoca dei social, il condominio è il regno della diffidenza e del distacco, dove a malapena si conosce il nome dei vicini e si evita addirittura di salutarli. E’ quanto emerge da un’indagine online su 1.800 italiani, secondo cui sono almeno 6 su 10 (61%) a vedere con fastidio chi abita alla porta accanto. Lo studio, legato a un esperimento sociale chiamato ‘The Nextdoor Hello’, è stato promosso da Nescafé e ha tracciato un identikit della diffidenza tra vicini di casa: “Il motivo principale…

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Il legno si conferma campione della bioedilizia

L’ industria immobiliare riparte dal mattone sostenibile. E al posto del vecchio laterizio ci sono blocchi di paglia e legno, canapa e vetro riciclato. Il tutto dipinto da pitture ecologiche. La casa ecologica a impatto zero non è più solo un sogno per ambientalisti. Ma un mercato in ascesa che sta stimolando tutta la filiera dei produttori di nuovi materiali per la bioedilizia. Secondo il Transparency Market Research report — scrive la Repubblica — il mercato globale del “green building” vale oggi più di 105 miliardi di dollari, un’industria della sostenibilità…

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Roma, aumenta la raccolta differenziata. Ma pure le tasse

In una città normale, se aumenta la raccolta differenziata, dovrebbe diminuire la tariffa che i cittadini pagano sui rifiuti. A Roma no. Accade esattamente il contrario. I romani — scrive Il Tempo — si fanno in quattro (o in cinque a seconda delle frazioni di immondizia da separare) per migliorare lo smaltimento e, allo stesso tempo, sono obbligati a rimetterci di tasca loro. Un paradosso certificato da un dossier di Confartigianato, per cui la raccolta dei rifiuti nella Capitale ha un costo di 249,9 euro pro capite, il 50,9% in…

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Tasse e debito pubblico penalizzano i giovani

Prevale il pessimismo o l’ottimismo? In economia, a differenza della politica, non è più tempo del bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto. Il pendolo dei bilanci delle famiglie è in terreno negativo. Lo dimostrano i dati che hanno sfornato nel mese di maggio 2016 l’Istat, l’Ocse, la Banca d’Italia, la Commissione di Bruxelles, il Fondo monetario internazionale. Il lungo periodo di recessione ha inciso su numerosi aspetti del sistema economico e sociale, anche se in modi e manifestazioni differenti. Sono emerse tuttavia criticità sia in ordine al sistema redistributivo che…

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Il fisco del mattone porterà 8 miliardi nelle casse dei Comuni e 2 in quelle dello Stato

Quest’anno l’appuntamento di giugno con i pagamenti degli acconti e dei saldi dell’anno precedente porterà nelle casse di Stato, Regioni e Comuni poco più di 40 miliardi. Rispetto alle attese dello scorso anno — scrive Il Sole 24 Ore — si tratta di 5 miliardi in meno, per l’effetto di coda dell’uscita dalla base imponibile Irap del costo del lavoro e soprattutto per lo stop alle tasse sull’abitazione principale. Nonostante l’uscita delle tasse dalla prima casa degli italiani, con la sola eccezione delle 73mila abitazioni che il Catasto giudica «di lusso», anche…

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