Comproprietà e affitti complicano i calcoli su Imu e Tasi
Una casa e un solo proprietario: è senz’altro la situazione più lineare in vista dell’acconto Imu e Tasi del prossimo 16 giugno. Il problema — spiega Il Sole 24 Ore — è che molti dei 25,7 milioni di contribuenti titolari di immobili sono al centro di incroci più o meno ingarbugliati, che complicano il calcolo dell’imposta. Il primo caso è quello della comproprietà: se un immobile appartiene a due persone, ognuno deve pagare la propria quota di tributo, a meno che il Comune non consenta “accorpamenti”. Inoltre, nel caso dell’Imu –…
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