Alloggi-vacanza nuova frontiera dell’ospitalità: vi punta anche Booking.com
E’ un mercato in crescita vertiginosa che negli ultimi anni ha insidiato quello delle camere d’albergo grazie al miglior rapporto qualità-prezzo e agli spazi e ai comfort offerti. Inevitabile, quindi, che anche Booking.com, colosso olandese delle prenotazioni alberghiere online, puntasse con decisione su questo segmento, dove erano già ben posizionati siti di home rentals come AirBnB, Homeaway e FlipKey. Già ora Booking.com offre 475.000 case per le vacanze nel mondo, di cui 55.100 in Italia, con una grande concentrazione a Roma e a Milano, ma tanta richiesta anche per città come Bologna, Firenze e Venezia e le principali località turistiche. Si tratta in molti casi di proprietari indipendenti che decidono di mettere il loro immobile su un sito tradotto in 42 lingue che assicura una grande visibilità intermazionale. Negli ultimi mesi è stata impressa un’accelerazione, con l’offerta di 12 tipi di strutture alternative agli alberghi. “Il nostro sito”, ha spiegato il responsabile per l’Italia di Booking.com, Andrea D’Amico, nel corso di una presentazione a Roma, “è in grado di abbinare i vantaggi di un appartamento o di una casa vacanze con i servizi e l’affidabilità che garantiamo per il settore alberghiero. Quindi la possibilità della conferma immediata della prenotazione, la possibilità di cancellazione di norma senza pagare una penale l’assistenza 24 ore su 24 e il fatto che l’ospite non deve versarci alcuna percentuale”.
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