Canone tv, rimborso in digitale

  E’ possibile accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it) e presentare telematicamente l’istanza per il rimborso del canone tv erroneamente addebitato. I moduli cartacei, però, sono scaricabili dal sito delle Entrate e da quello della Rai (www.canone.rai.it) già a partire da agosto 2016. Va da sé che le richieste di rimborso del canone tv in bolletta potevano essere, dunque, avanzate in data precedente al 15 settembre. In questo caso il modulo, una volta compilato, deve essere spedito all’Agenzia delle Entrate direzione provinciale 1 di Torino – Ufficio di Torino…

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La Corte dei Conti sui Derivati: la Cannata ha sottovalutato i rischi

«La Cannata ha sottovalutato enormemente l’elemento cruciale costituito dal rischio finanziario insito in operazioni ad alto contenuto speculativo non utilizzate dagli Stati sovrani». Un gioco d’azzardo, quello fatto tra dicembre 2011 e gennaio 2012 — scrive Il Tempo — con la chiusura anticipata e con la contestuale ristrutturazione dei contratti in derivati finanziari, costato allo Stato italiano 3,1 miliardi di euro e di cui ha beneficiato la banca statunitense Morgan Stanley. Questa l’accusa mossa dalla Procura della Corte dei Conti del Lazio, guidata dal procuratore regionale Donata Cabras, alla super…

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Terremoto: occorrono l’assicurazione obbligatoria e un Fondo per la sicurezza strutturale e l’efficienza energetica

Da anni FEDERPROPRIETA’ chiede di rendere obbligatoria “La Certificazione sullo stato di salute dei fabbricati”, che rappresenti l’analisi e la fotografia dello “stato di salute” delle abitazioni, l’assicurazione ed il fondo per la sicurezza per prevenire le conseguenze di eventi calamitosi. Lo riproponiamo cercando di  far comprendere come sarebbe naturale e tutto sommato semplice evitare lutti e disastri, temi già numerose volte approfonditi sulle pagine della nostra rivista “La Proprietà edilizia”. Sullo stato del patrimonio edilizio hanno anche pesato e non poco due fattori succedutisi e spesso trascurati: il regime…

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Si allontana la riforma del catasto

Il governo ha deciso di prendere tempo: ci vorranno almeno altri due anni per ridefinire i valori imponibili non più sulla base del numero dei vani ma sui metri quadri dell’immobile. Una vera e propria rivoluzione che — scrive il Giornale — seppur rimandata di 2 anni, potrebbe comportare una vera e propria mazzata fiscale su chi possiede una casa. Di fatto il peso del Fisco sul mattone in questo momento è già poco sostenibile per i proprietari. Le tasse pesano e non poco nelle tasche di chi possiede un…

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“Casa? Cosa Possibile!”, ma non per tutti

Da pochi giorni è partita la campagna informativa realizzata dal ministero dell’Economia e delle Finanze per far conoscere gli strumenti pubblici esistenti – agevolazioni fiscali, fondi di garanzia e leasing immobiliari – messi a disposizione dal governo ai cittadini proprietari di immobili che intendono acquistare un’ulteriore casa o fare lavori di ammodernamento e ristrutturazione. Attraverso la campagna “Casa? Cosa Possibile!” — informa il sito Fanpage.it — vengono presentate le diverse agevolazioni fiscali, inserite nella scorsa Legge di stabilità, che il contribuente può sfruttare per recuperare parte delle spese sostenute per acquistare…

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Torino, alle famiglie in difficoltà la metà degli alloggi comunali

Destinare un numero maggiore di alloggi del patrimonio comunale a famiglie fragili seguite dai servizi sociali. E’ l’obiettivo di una delibera approvata dall’esecutivo di Palazzo Civico, che porta dal 20 al 50 per cento la quota di appartamenti di proprietà della Città da affittare a nuclei in uscita da percorsi di sostegno e reinserimento sociale e pronti per una sistemazione in piena autonomia. Il restante 50 per cento resta a disposizione di Lo.Ca.Re., l’agenzia comunale di intermediazione tra la domanda e l’offerta di abitazioni in affitto, per essere concesso in locazione a canone concordato. Per il momento,…

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Non si deve pagare il bollo auto caduto in prescrizione

Se il bollo auto cade in prescrizione il contribuente non è più tenuto a pagarlo. Nella fattispecie, se entro il 31 dicembre del terzo anno successivo a quello in cui l’accertamento è divenuto definitivo, il contribuente non riceve un sollecito di pagamento o una cartella da parte di Equitalia, Agenzia delle Entrate o altro ente preposto alla riscossione, il tributo non sarà più dovuto. Come ricorda ‘Studio Cataldi‘, a stabilirlo è l’art. 1, comma 163, della legge 296/06, il quale afferma che il titolo esecutivo (ossia la cartella di pagamento)…

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A Cassago Brianza parte il progetto di housing sociale

Quattro appartamenti della nuova palazzina di via Visconti, adiacente al cimitero comunale di Cassago Brianza, in Lombardia, saranno destinati entro un anno ad un progetto di housing sociale. Grazie alla partecipazione ad un bando regionale dell’ATS della Brianza finanziato da Regione Lombardia — informa il sito Casateonline.it — l’amministrazione comunale di Cassago ha potuto ottenere le risorse necessarie per ricavare quattro unità abitative dal nuovo complesso, sorto proprio nell’area dell’ex oratorio detta del “Belvedere”, dove a dicembre 2015 era stata inaugurata una cappella mariana. Proprio a inizio settembre la Giunta, guidata dal sindaco…

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Terremoto: le proposte di Federproprietà per prevenire lutti e disastri

Da anni FEDERPROPRIETA’ chiede di rendere obbligatoria “La Certificazione sullo stato di salute dei fabbricati”, che rappresenti l’analisi e la fotografia dello “stato di salute” delle abitazioni, l’assicurazione ed il fondo per la sicurezza per prevenire le conseguenze di eventi calamitosi. Lo riproponiamo cercando di  far comprendere come sarebbe naturale e tutto sommato semplice evitare lutti e disastri, temi già numerose volte approfonditi sulle pagine della nostra rivista “La Proprietà edilizia”. Ecco le proposte sviluppate da ENEA e FEDERPROPRIETA’ con  la piena approvazione degli Ordini professionali. Il patrimonio immobiliare nazionale…

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Dietrofront del governo: niente tassa sugli ascensori

  La «tassa sull’ascensore» non ci sarà. Ma per il Consiglio di Stato la decisione del governo di fare dietrofront sull’obbligo di messa in sicurezza degli impianti installati prima del 1999 rischia di creare un certo allarme. Perché gli ascensori più vecchi, a meno che non siano stati oggetto di autonomi interventi di adeguamento, non garantiscono a chi li utilizza il medesimo livello di sicurezza offerto da quelli installati in conformità alla direttiva 95/16/Ce. In ogni caso, ha riconosciuto Palazzo Spada, la scelta di non intervenire «è stata legittima» e…

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