STANZIATI 20 Milioni PER la CANCELLAZIONE dei MUTUI nelle ZONE TERREMOTATE

Il Gruppo Intesa Sanpaolo, a seguito del perdurare della situazione di emergenza nelle aree del centro Italia colpite dal sisma, ha deciso di avviare un nuovo intervento relativo a tutti coloro che si trovano a pagare un finanziamento per un immobile ormai non piu’ recuperabile come abitazione. A tale scopo e’ stato stanziato un plafond di 20 milioni per la
cancellazione dei mutui prima casa di immobili crollati o inagibili al 100%, al fine di fornire ulteriore supporto alle
popolazioni residenti in quei territori. Il plafond e’ destinato ai privati titolari di mutui prima casa e residenti, alla data degli eventi sismici, in uno dei Comuni individuati dalla legge n. 229 del 15.12.2016 e dalla legge n. 45 del 7 aprile 2017. I criteri di selezione tra coloro che presenteranno la domanda faranno riferimento alla situazione dell’immobile
danneggiato – che deve essere la prima casa di residenza, deve aver subito gravi danni e deve risultare inagibile al 100% a seguito di perizia effettuata a cura della Protezione Civile – ed alle condizioni del cliente – in base all’ISEE, ad eventuali handicap o invalidita’, all’eta’ avanzata, alla presenza di figli minori o anziani disabili. La domanda di accesso ai benefici del plafond, con la documentazione completa, dev’essere presentata presso una delle oltre cento filiali selezionate del Gruppo Intesa Sanpaolo, dal 26 giugno 2017 al 29 settembre 2017.

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