la Lombardia traina il mattone, Milano in pole position

La Lombardia, anche nel 2019, si conferma il mercato immobiliare piu’ dinamico e fa da traino al settore in Italia. Stando al rapporto di Scenari Immobiliari e Casa.it sul mercato immobiliare lombardo, le compravendite sono salite del 13,3% nel 2019, contro il +9,8% della media nazionale, e dovrebbero aumentare di un ulteriore 14,4% l’anno prossimo, contro il +9,1% atteso a livello nazionale. Nell’anno che si avvia a conclusione, inoltre, in termini di crescita delle transazioni la Lombardia ha superato Veneto (al secondo posto con +12,5%), Emilia Romagna (+11,6%) e Lazio (+10,7%). In questo contesto Milano resta capofila e motore della regione, oltre a essere il secondo a livello nazionale dopo Roma: le compravendite registrate nel capoluogo meneghino nel 2019 coprono il 18% del totale del territorio lombardo e il 66% dei capoluoghi, mentre il fatturato della citta’ rappresenta oltre l’82% del giro d’affari realizzato nei capoluoghi. In generale, le compravendite di immobili residenziali sul mercato lombardo, a fine 2019, sono 153.000, pari a quasi il 23% del totale nazionale quantificabile (circa 670.000): il peso della regione sul mercato residenziale del Paese, dopo essere rimasto stabile per otto anni su una quota di circa il 20%, e’ cresciuto a partire dal 2016 fino al valore attuale ed e’ atteso un ulteriore aumento verso un peso equivalente a circa un quarto degli scambi complessivi. In Lombardia si scambiano il doppio delle case del Lazio (seconda regione con 72.500 transazioni) e piu’ del doppio di Emilia Romagna (terza con 65.000), Veneto e Piemonte (rispettivamente quarta e quinta con stima a fine 2019 di 63.000 e 62.000 scambi).

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