la cassazione: per le Spese via libera al fondo cassa condominiale
Il condominio ben può ottenere dai singoli proprietari esclusivi un acconto sulle spese per l’anno successivo. E ciò benché la gestione abbia di regola una dimensione annuale. Valida la delibera che autorizza l’amministratore a chiedere pagamenti provvisori, ad esempio un importo pari alla rata del preventivo di spesa già approvato a bilancio per l’anno in corso. Il tutto salvo conguaglio e con ripartizione in base alle tabelle millesimali. Non è un modo surrettizio per prevedere oneri pluriennali, ma si tratta di costituire un fondo cassa per garantire la liquidità necessaria ad affrontare gli esborsi previsti, compresi quelli ordinari come la riattivazione del riscaldamento centralizzato. Lo stabilisce la Cassazione con la sentenza 12638/20, pubblicata dalla seconda sezione civile, di cui dà notizia Italia Oggi.
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