TORINO, DINAMICHE immobiliari IN PEGGIORAMENTO
“In questa prima parte del 2020 il mercato torinese mostra dinamiche in peggioramento rispetto al 2019, assorbendo le criticità legate allo shock sanitario ed economico legato al Covid-19. Nell’ambito residenziale tutte le componenti hanno peggiorato il loro posizionamento, ad eccezione dell’intensità della domanda che continua a mantenersi su livelli elevati”. E’ quanto emerge dall’analisi del 2° Osservatorio Immobiliare 2020 di Nomisma. Per quanto riguarda l’andamento dei prossimi mesi il rapporto evidenzia, per il residenziale, un outlook positivo sulla dinamica dei prezzi di compravendita e sostanziale stabilita’ per i canoni mentre per i canoni è attesa una sostanziale stabilità. Per il non residenziale gli operatori prevedono, invece, una possibile ulteriore contrazione dei prezzi e dei canoni, sia per gli uffici sia per i negozi a dimostrazione che la fase post Covid presenta un periodo di difficile recupero. In particolare, per quanto riguarda il mercato residenziale, considerando le abitazioni usate, il rapporto evidenzia una riduzione dei prezzi in tutte le zone cittadine, con un calo più consistente nel primo semestre 2020 rispetto al periodo precedente in centro (-1,6%) e in periferia (-2,4%). Nomisma rileva che la città di Torino registra un calo dei prezzi superiore rispetto alla media nazionale (in media -0,9%). Il mercato delle locazioni registra un calo dei valori del -0,6% su base semestrale, tuttavia i rendimenti lordi risultano superiori alla media nazionale arrivando al 6% nelle zone periferiche. I tempi di vendita e di locazione hanno risentito della fase di chiusura delle attività con un allungamento dei tempi medi di vendita di circa 3,3 mesi (per un totale di 9,8 mesi) e di circa 2,7 mesi per la locazione (per un totale di 5,7 mesi).
CASACONSUM: TI DIFENDE COME CONSUMATORE, UN OCCHIO VIGILE PER LE TUE NECESSITA’
