Mutui in ripresa (nonostante la pandemia)
Siamo agli sgoccioli di un anno memorabile almeno sul fronte dei tassi sui mutui, restando, anche a dicembre, su livelli più che interessanti sia per la stipula di nuovi mutui che per una surroga: nonostante l’incertezza del momento, caratterizzato dalla pandemia in corso, il settore dei mutui, seppur con qualche difficoltà, dà segni di vitalità e sta rispondendo bene alla crisi in atto. Sono proprio i tassi bassi, insieme ai prezzi degli immobili anch’essi bassi, a sostenere il comparto e a dettare le scelte dei mutuatari. A dirlo è l’Osservatorio di MutuiSupermarket.it. Il fisso la fa da padrone, tenendo conto che gli Indici IRS a 10 anni sono in territorio negativo a -0,30%, quelli a 15 anni sono a -0,13%, quelli a 20 sfiorano il -0,05%, mentre quelli a 30 anni toccano il -0,08%. In questo momento le proposte di mutuo delle banche sono appetibili e concorrenziali. È allettante anche la soluzione a rata variabile. L’Euribor a 1 mese a -0,554% e quello a 3 mesi è -0,543. In questa fase di nuova emergenza sanitaria, è un buon momento anche per sostituire il vecchio mutuo.
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