Fiaip: NEL CENTRO STORICO DI FIRENZE LE ABITAZIONI PIU’ CARE
Le compravendite di immobili sono in aumento, ma i prezzi restano stabili e, in alcuni casi, registrano ancora delle leggere flessioni. Lo evidenziano i dati del Secondo Osservatorio immobiliare regionale, curato dalla Federazione italiana degli agenti immobiliari professionali della Toscana (Fiaip) e presentato nella sala del Gonfalone del palazzo del Pegaso a Firenze, sede del Consiglio regionale della Toscana. I dati si riferiscono alle rilevazioni del valore di mercato registrato nell’ultimo trimestre. I valori di mercato al metro quadrato elaborati da Fiaip riguardano immobili residenziali non di lusso tra gli 80 e i 100 metri quadrati e in medio stato manutentivo. Prendendo in considerazione i centri storici, l’Osservatorio mette in luce che gli immobili più cari si trovano a Firenze, dove il prezzo al metro quadrato oscilla tra i 4mila 500 euro e i 5mila 500 euro; il valore minimo, invece, si registra a Prato, con 800 euro a metro quadrato, ma con punte che poi possono raggiungere i 2.800 euro, che risulta un valore più alto rispetto ad altre città della Toscana. Tengono bene, e spesso anzi sono in crescita rispetto alle zone interne delle province di riferimento, i prezzi degli immobili nei comuni del litorale.
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